Heavenletter #6127 Vita, una via a doppio senso

Dio disse:

In quale foschia ti trovi oggi? Cos’è che ti rende perplesso o miserabile? Qualcosa ti sconcerta. Qualcosa è triste. C’è qualcosa che vuoi iniziare e qualcosa di cui vuoi liberarti.

Forse sei talmente pieno di attività da riuscire a malapena a respirare, o è possibile che tu non abbia abbastanza da fare. Avere delle attività insufficienti, ti addolora quanto avere troppe cose da fare. Sembra che ti manchi sempre qualcosa. Che sia di meno o di più, lo vuoi quando lo vuoi e nel modo in cui lo vuoi. Ti trovi a brontolare per una cosa o un’altra.

Nel bel mezzo dell’estate, tu desideri tanto che il mondo si rinfreschi. In mezzo all’inverno, vorresti il calore del sole sulla tua schiena.

Non è esattamente che trovi a ridire, ma stai chiedendo a gran voce qualcosa che hai avuto e che vuoi adesso o non vuoi adesso.

Aumenta la tua quota di gratitudine. Sii un po’ più lungimirante. Dai tregua al mondo. Con quale Diritto Divino, invece di accettare la Vita, ne sei più scontento? Ammettilo, anche quando la Vita ti offre tutto quello che potresti desiderare, potresti ugualmente chiedere qualche altra cosa o qualcosa di più.

Puoi chiedere qualsiasi cosa tu voglia, ovviamente. Puoi ricevere o non ricevere quello che vuoi.

La Vita è un tuo servo? Non dovresti essere tu a servire la Vita, almeno per una parte del tempo? Perché no? Perché la Vita non è una via a doppio senso?

Ti chiedo di non diventare nervoso con la Vita. La Vita non è obbligata a venirti incontro. Sii buono con la Vita. Da dove ti viene l’idea, anche se solo per parte del tempo, che la Vita debba fare tutto per te senza alcuno sforzo da parte tua?

Fai un pensierino a incoraggiare la Vita. E se spalancassi delle porte perché la Vita entri? E se poi offrissi alla Vita una poltrona comoda e uno sgabellino per poggiare i piedi?

È comprensibile che tu voglia che la Vita sia particolarmente attenta alle tue preferenze. Qualche volta la Vita deve fare ciò che la Vita fa. Realmente, è possibile che tu potresti fare pubblicità migliore alla Vita di quanto non faccia attualmente. Suvvia, dai tregua alla Vita.

A volte la Vita non ha scelta. Qualunque cosa la Vita possa desiderare personalmente, ci sono dei momenti in cui la Vita sotto forma della morte, per esempio, porta via delle persone care dalla loro presenza materiale. Certamente sai che la Vita, così come il mondo la configura, potrebbe non avere più scelta di te riguardo alla sua consegna.

Stai attento a non perderti la Vita. Dai alla Vita la possibilità che tu la ami e le concedi la tua benevolenza. Sotto qualunque aspetto della Luna il mondo si trovi, guarda la Luna, e potresti vedere che la Luna Piena è bella e che anche la Luna Nuova è bella. È la Stessa Luna, è solo che tu osservi la Luna da un’angolazione diversa.

La Luna è sempre quassù nel Cielo, che sia Notte o Giorno, coperta da Foschia o da un Bagliore Giallo. Comunque sia, tu puoi ringraziare la Luna per essere la Luna oggi, non importa quale costume indossi. Non importa come, la Luna ti fa visita ogni giorno. I raggi lattei della Luna ti benedicono ogni volta.

Abbandona la tua presa sulla Luna. La Luna è libera di essere la Luna così com’è. La Luna non deve essere fatta di formaggio. La Luna non deve essere niente altro che quella che è.

La Luna e il Sole e tutte le Stelle e tutti gli Uomini e i Panorami e le Albe e i Tramonti interagiscono in questa che chiamate Vita. C’è un’interazione a cui partecipate. La Vita è qui, e tu sei qui per estrarre Gioia. Potete essere reciproci. Puoi benedire come pure essere benedetto.

Benedici la Vita generosamente in Mio Onore e per la Mia Gioia.

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