Heavenletter #550 Quello che bramate

Dio dice:

Incoraggiate tutti i cuori. Così tanti cuori si stanno inaridendo. Un unico sguardo, un’unica parola da parte vostra, può rinvigorire i loro cuori. Alleggerite i cuori pesanti.
Alleggerite il vostro, e siate un onesto donatore di accettazione. Siate un portatore di accettazione neutrale. È perfettamente appropriato per un altro non essere voi. Certamente è così. Nemmeno voi siete sempre stati voi. Ora non lo esigete più dagli altri.

Arrampicatevi sul vostro proprio albero. Sappiate che è bello.

Tutte le varietà di alberi nel mondo sono belli. Un albero non si confronta con un altro. Gli alberi e tutta la natura non desiderano altro che essere se stessi.

Imparate dagli alberi, perché essi sono vostri insegnanti.

Qual è la loro brama se non quella di crescere verso il sole. Si allungano in alto e crescono anche in larghezza. Crescono in tutte le direzioni. Le loro braccia si allargano per andare incontro al mondo. Sono scalabili. Lasciano che le vecchie foglie cadano a terra. Non si oppongono al vento. Sanno che li purifica e rinfresca. Accettano tutto quello che gli arriva, e accettano se stessi. Gli alberi sono delle sentinelle silenziose sulla faccia della terra. Non si pongono delle domande sul motivo per cui sono lì.

Siate voi come un albero. Siete un albero che può più che piegarsi. Potete muovervi. Potete fare dei passi. Potete avanzare a grandi passi. Non dovete piantarvi così saldamente in un’unica posizione del pensiero.

Lasciate che i vostri pensieri si muovano insù e da una parte all’altra.

Voi siete stazionati in Me. Altrimenti, vi muovete. E per tutto il tempo siete stazionati in Me, proprio come gli alberi sono stazionati nella terra. Un albero cresce in profondità e in altezza. E così è la vostra crescita. Voi crescete profondamente in Me e crescete alti in Me. Io ho fatto di voi un albero della conoscenza della bontà, niente di meno.

Vi siete stabiliti sulla terra per scoprire la meraviglia. La scoprite in voi stessi. L’avete cercato dappertutto. Lasciate che la consapevolezza di voi stessi vi cada addosso come l’acqua da una cascata. Incominciate ad amare voi stessi in modo che possiate andare oltre e amare più che voi stessi.

Nutrite voi stessi. Nutriti, potete alzarvi da tavola, fare spazio agli altri e servirli per amor Mio.

Dovete essere sulla terra per qualcosa di più e non solo per voi stessi, o non sarete contenti. È questo che vi disturba da sempre, perché voi sapete di essere per qualcosa di più che per mantenervi solamente o per passare il tempo nella vita. Il vostro Grande Dio vi ha creati per la grandezza.

Dove sta la vostra grandezza?

Sta negli atti piccoli, in molti piccoli atti.

Sta nella vostra consapevolezza.

È grandioso essere voi stessi e nessun altro.

È grandioso conoscere la vostra vastità.

Vasti siete voi nel Mio cuore. Scoprite il Mio cuore e scoprirete la vostra vastità.

Quando siete forti nella conoscenza della vostra forza, potete essere uno che consacra il mondo.

Potete piegarvi con gentilezza.

La vostra forza diventa uno scudo per coloro che ancora non conoscono la propria forza.

Eleverete altri.

Li eleverete coi vostri occhi.

I vostri occhi hanno grande potere.

Danno e ricevono grande amore.

Sono dispensatori di grandezza.

E sono i vostri occhi. Voi vedete attraverso essi. Siete il vedente che usa i vostri occhi come delle bacchette magiche per concedere una benedizione al mondo.
Uno come voi, che è una benedizione sulla terra, ha delle benedizioni da dare.

Date a Me la benedizione della vostra offerta di un’accettazione silenziosa agli altri. Fate sapere a loro, attraverso i vostri occhi, che essi vanno benissimo anche per Me. Sono belli ai Miei occhi, e così voi insegnate loro questo. C’è un gran bisogno di quella conoscenza. Pochi lo sanno o lo sanno bene. E così è quello che voi insegnerete. Sì, dovete saperlo voi stessi, ma lo imparerete insegnando agli altri. Ricordate, voi insegnate coi vostri occhi.

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