Heavenletter #339 Il Potere del Pensiero

Dio dice:

Evita l’uso di etichette. Evita di pensare ad esse. Non esiste una cosa come un adolescente o una persona anziana o un’età della contestazione. Esistono dei bei cuori e delle belle anime in corpi di diverse età. Le etichette decidono in anticipo che cosa sarà. Con una scrollata di capo declami tuo figlio e tua figlia ad anni di inquietudine, perché ci credi. Hai sentito dire che è così.

Gli anni dell’adolescenza possono essere i migliori che ci siano, come possono esserlo gli anni della vecchiaia. Ogni anno può essere il migliore quando ne permetti la possibilità. Non escludere delle possibilità con delle etichette. Le etichette limitano. Non rendono liberi.

Ricordati che le parole sono fatte dall’uomo e non date da Dio. La Torre di Babele dice la verità. La lingua può essere un travestimento e un precursore. La lingua può chiudere delle porte. Le porte devono essere aperte.

Controlla il tuo linguaggio.

Tu definisci troppo.

Confezioni in maniera troppo accurata.

Non esiste un’unica scatola che si adatti ad uno solo dei Miei figli. Io ho dato ai Miei figli la libertà di essere senza confini e tu devi fare la stessa cosa.
Tu sei l’artefice delle vite intorno a te. Agiti una bacchetta della parola, ed è così. Badate alle bacchette che agitate.

Credi negli esseri intorno a te. Credi che sotto il sudiciume c’è purezza. Credi che sotto l’ego sorpassato c’è un cuore pulsante, innocente. Credi nella possibilità dell’uomo. Credi a Me. Io ho dato possibilità inimmaginabili, ed ora tu devi immaginarle.

Quando delinei un altro, delinei te stesso. Ogni linea che disegni intorno ad un altro, l’avrai legata intorno a te stesso.

Cancella le linee di demarcazione. Respira il respiro della vita nelle vite di tutti.

Nemmeno uno di voi è un essere finito. Voi siete immortali, eterni, ma non siete finiti. Quello che siete, è illimitato. Avete appena iniziato. Scavate nelle vostre tasche e troverete oro non estratto.

Non pensate che vi stia facendo un discorsetto di incoraggiamento. Non pensate che vi stia tirando su il morale. Io dico soltanto la verità e uso la vostra lingua per dirla. Io non posso dire altro che la verità. Non so come fingere. Io non adulo. Io dico l’onesta verità di Dio.

Avete permesso a linee immaginarie di diventare la riva del vostro orizzonte. L’orizzonte della vostra vita è molto più vasto di quanto abbiate ammesso.

Avete avvilito persino la vostra Umanità, come se non fosse un granché. Ciascuno di voi è fatto di creste e avvallamenti, solo che siete stati troppo occupati con gli avvallamenti. Pensate diversamente. Proprio quegli avvallamenti vi elevano ad altezze superiori. Pensate ad alture luminose piuttosto che alle depressioni tristi, quando pensate.

Quando annullate le critiche di cui vi siete circondati a vicenda, vi eleverete alla vostra altezza naturale. Avrete liberato voi stessi. Non c’è uno di voi che non rimanga a testa alta sapendo che non c’è alcun soffitto sopra di lui.

Oppure potremmo dire che un soffitto c’è e potremmo chiamarlo Cielo. Ma anche il Cielo non ha alcun tetto. Continua ad andare sempre più in alto. E così che non ci sono dei limiti per voi, a parte il vostro proprio pensiero.

Elevate i vostri pensieri e inizierete a volare.

Avete continuato a tenervi bassi. Basta.

Alzate la testa, i vostri occhi, il vostro cuore, e vedete le pianure davanti a voi. Sono inesplorate. Stanno aspettando che ci mettiate piede. Aspettano di essere reclamate. Stanno aspettando voi.

I cieli blu e le pianure sgombre vi stanno aspettando. Sono fatti per voi. Siete un pioniere che parte con l’intento di reclamare nuove terre. Ci sono soltanto delle terre nuove davanti a voi. Non potete più ritornare indietro e percorrere il sentiero che avete già percorso. Ora avanzate nel Sole. Siete illuminati dal Sole mentre partite per la vostra avventura sulle pianure sorgenti della vita.

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