Heavenletter #340 Che cosa ha fatto Dio
Heavenletter #340 Che cosa ha fatto Dio
Dio dice:
Mettere insieme è un’espressione così benvenuta nella lingua. Il lavoro si mette insieme e le persone si mettono insieme, e questo mettersi insieme è una rappresentazione del vero incontro di cuori, menti e anime.
Voi siete già insieme. Si tratta soltanto di una danza a cui partecipate adesso, come una contraddanza, un passo di qua, un passo di là, così che potete unirvi sempre di nuovo, in ondate, un promemoria fisico della vostra totalità individuale e collettiva.
E quando un lavoro si mette insieme, che cosa significa? Significa anche che le parti diventano un insieme. Avete fatto questo pezzo e quel pezzo, li avete lavorati avanti e indietro e poi, all’improvviso, sembra, c’è un completamento. Tutte le parti s’incontrano e una sorta di dipinto è realizzato. È tutta arte.
Non ci sono più dei frammenti, nessun tratto singolo. Qualcosa nella creazione si è messo insieme, come se fosse accaduto spontaneamente. Potete averci lavorato, ma apparentemente all’improvviso c’è il Vesuvio, e tutto quello che potete fare è guardare e ammirare ciò che avete fatto per Me.
Voi siete i bambini dell’asilo che giocano con l’argilla e siete contenti di quello che avete fatto. Naturalmente lo siete. State giocando con la creazione. È nelle vostre mani.
Tutto è arte. Gli affari commerciali sono arte. Il funzionamento di una macchina è arte. Una storia è arte. E arte è arte.
Ci avete lavorato. Avete scalato una montagna, un piede alla volta. Soltanto dopo che avete raggiunto la cima, la culminazione di quel viaggio, avete visto quello che avevate realizzato e quanti progressi avevate fatto. Tuttavia, ogni passo separato, che non avete considerato un granché, ha reso completo il viaggio. Ed ora scalate un’altra montagna.
La realizzazione e il senso di soddisfazione non stanno realmente nel raggiungere la cima. È solo che dalla cima potete vedere dall’A alla B alla C. Potete vedere i vostri progressi, che non avete visto mentre stavate scalando. Ma all’improvviso, così sembra, riuscite a vedere da dove siete partiti e dove siete adesso.
Ora capite come il lavoro sia una benedizione. Arrivate da qualche parte. State mettendo insieme qualcosa. State creando creazione. Quando fate un passo indietro e ammirate i pezzi che avete messo insieme, avete una sensazione paragonabile alla Mia gioia nel creare voi e il firmamento e tutte le parti dell’universo, sapendo che ora sono insieme ed ora sono uno.
Creare Unità, è quello che state facendo.
Rammentare ai passeggeri sulla terra della loro Unità, è quello che state facendo.
Dividere le acque dell’oceano può essere emozionante, ma è il rimetterle insieme che dà una gioia duratura. C’è gioia nel trattenere il fiato, ma non è paragonabile alla gioia dell’espirazione.
E così vedete le onde della vita, come l’Unità incontra se stessa in varie forme e si diletta nell’unirsi come un Unico insieme unito.
Ci sono degli insiemi piccoli e degli insiemi grandi. C’è interezza dentro all’interezza. Voi completate un progetto e potete sapere, perché ve lo dico Io, che il vostro progetto è una ruota nell’intera configurazione dell’universo. Il vostro progetto non è isolato. Fa parte di qualcosa di più grande. L’interezza che create fa parte di un progetto più ampio. E così le ruote girano e così la vita è agitata e così voi siete Uno con Me e con l’un l’altro.
Un cerchio è una cosa divina. Universo curvo. Il vostro mettervi all’opera fa ruotare l’universo. I pezzi del vostro giorno valgono qualcosa. Ammontano a qualcosa, e un giorno saprete quanto siete stati privilegiati e tutto quello che avete creato e fatto per Me.
"Che cosa ha fatto Dio?" voi chiedete.
Io rispondo: “Ho fatto voi".
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