HEAVEN #3996 La vastità della Creazione
HEAVEN #3996 La vastità della Creazione, 3 novembre, 2011
Dio disse:
Quando c’è un cielo sopra, giorno o no, sole o no, nuvoloso o no, e potete guardarlo lassù in alto, come potete sentirvi stanchi, paurosi, arrabbiati, annoiati, indifferenti, o uno qualunque dei vari modi in cui potete sentirvi? Non siete consapevoli di qualcosa di sorprendentemente meraviglioso ogni santo giorno? Come può un cielo essere così bello in così tanti modi diversi e voi sentirvi tutt’altro che inebriati? Pensateci, le stelle di notte, una luna, le ombre. Che genere di Dio spettacolare può creare tali meraviglie! Che Dio superlativo sono Io! Sono persino sorpreso di Me Stesso! Tuttavia, che cosa poteva nascere da Me se non bellezza?
Io preparai il cielo affinché poteste avere una fugace visione della Vastità della Creazione. Salii su una scala alta e incollai le stelle nella notte. O M’inchinai da una nuvola e feci cadere le stelle nel cielo notturno. O collocai delle candele su tutta la rete del cielo, e le accendo ogni sera così che voi potete vederle e avere un’idea della maestosità.
Che ne dite della terra e del mare che Io modellai quando spostai l’Essere nel manifesto? L’Eternità sarebbe sufficientemente lunga per Me per descrivere ogni Atto di Creazione? E che ne dite del ruotare dei pianeti e della capovolgibilità del tutto - le galassie e che altro? Scendiamo più in dettaglio mentre osserviamo le meraviglie che Io ho creato. Una farfalla! Un ago da rammendo! Lucciole! Suvvia, che altro vi serve per sapere, e per sapere senza dubbio, che esiste un Dio che ha creato tutto. Dal Nulla apparente sorse Bellezza di tali proporzioni che non possiamo che chiamarla miracolosa. ScusateMi, non avete preso tutto questo in considerazione?
Io montai la vostra anima, e la intrecciai con tutte le complessità del corpo umano. Dalla sommità del vostro capo alla punta delle dita dei piedi, dentro ogni vostro aspetto, Io creai delle connessioni di concatenazione imbattibile – di incredibile concatenazione, eppure vi chiedo di credere, anzi, più che credere, di accettare il miracolo di cui anche voi fate parte.
La Mia creazione più meravigliosa siete voi. Non è stato per negligenza che vi ho dato il dominio su ogni cosa vivente e il mondo stesso. Non fui sconsiderato né Mi sbagliai. Vi feci a Mia immagine, affinché poteste essere come Me. Dovete accettare il fatto che dentro di voi avete l’inclinazione ad essere come Io sono ed a realizzare il mondo con la stessa bellezza con cui Io lo creai.
Se il mondo non vi piace ancora, allora, seguendo le Mie orme adesso, desiderate come Io desidero, e prima che lo sappiate, il mondo sarà come desiderate. Desiderare non è solo pensare speranzosamente. Desiderare è creare. Non c’è un istante in cui voi non stiate creando, coi vostri pensieri, con le vostre idee. Non potete assolvervi dalla responsabilità.
La responsabilità equivale a opportunità. Non sto scambiando le parole. La responsabilità è che potete fare qualcosa. La responsabilità è una grande opportunità. La responsabilità è un tributo alla vostra abilità. È un riconoscimento di ciò che è vero. Potete o non potete creare un mondo bello come il mondo fisico che Io ho creato? Certamente la vita nel mondo può uguagliare la bellezza che essa vi ha servito su un vassoio d’oro? Naturalmente il mondo esistente può essere all’altezza della sua bellezza ereditaria, e voi siete il mezzo con cui esso potrà esserlo.
Heavenletters
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Traduzione di Paula Launonen

