HEAVEN #3992 La canzone siete voi, 30 ottobre, 2011

Dio disse:

Io cantai una canzone a Me Stesso, e la canzone siete voi. Sto ancora cantando questa canzone. Canto una canzone di Me Stesso, e la canzone siete voi. Sono alquanto armonioso e alquanto creativo. Mi diverto tantissimo, perché Io canto.

Io cantai in essere la Creazione. Ravvivo il rallegramento per la gioia di tutti.

Se davvero davvero volete fare la Mia Volontà, allora divertitevi e ridete e gioite e vedete che anche gli altri si divertano e ridano e gioiscano.

Ora vi chiedo con amore: Amati, che cosa avete fatto?

Sembrerebbe che abbiate continuato a correre attraverso la vita più in fretta che potete e con la minor quantità di danni possibile. È esatto? La vita è stata qualcosa da superare? A volte i vostri stati d’animo vi opprimono. Bene, lasciate che Io vi sollevi. Lasciate che vi faccia cantare o, almeno, canticchiare a bocca chiusa. Canticchiate una ballata d’amore. Cantate amore. Siate amore. Agite amore. Fate girare l’amore. In tutte le direzioni, est, ovest, sud e nord, emettete amore. Siate il radar che siete.

Non raccontate una storia che inizia:

"C’era una volta in cui l’amore non c’era. Era assente dal mio cuore.” Questa non è una storia vera. Non è nemmeno una fiaba vera. Se questo racconto vi suona vero, allora ritornate alla Verità e raccontate una storia diversa. Raccontate una storia diversa a voi stessi. Siete voi che avete bisogno di essere dissuasi da qualunque tipo di carenza.

Ecco la storia vera da raccontare a voi stessi:

"C’era una volta tutto sulla Terra, e amore, sopratutto. Dio mi sussurrava che Io sono soprattutto amore, che sono tutto il bene e soltanto il bene esiste. Nei miei viaggi, sembra che mi accinga a raccontare una storia diversa. Incontro dei predoni, e credo nei predoni e nei saccheggi. Devo ammettere che è possibile che l’Uccellino Azzurro della Felicità risieda nel mio cortile. È possibile che l’Uccellino Azzurro della Felicità svolazzi nel mio cuore, però non mi ha fatto visita ultimamente o, almeno, non l’ho visto ultimamente. Dio dice che io ho mascherato l’Uccellino Azzurro della Felicità nel mio cuore da gallo cedrone, chiamandolo il mio Cuore di Pesantezza. Ho scacciato via l’Uccellino della Felicità. Ho tenuto l’Uccellino della Felicità in una gabbia in un armadio e non l’ho lasciato volare libero. Un uccellino ingabbiato non può volare. Io ero diventato un gallo cedrone. Ero diventato uno che grida raucamente. Come mi lamentavo con voce aspra.

"Poi Dio venne da me con un pennello. Può darsi che fosse un pastello o un evidenziatore magico. Aveva una grande gomma per cancellare e cancellò l’immagine di un gallo che brontolava nel mio cuore. Dio disegnò un’immagine magnifica di un Uccellino Azzurro della Felicità nel mio cuore. Dio mi disse che questa immagine dell’Uccellino della Felicità apparteneva nel mio cuore. Disse che riproduceva questa immagine nei cuori di tutti, e adesso soltanto gli Uccellini Azzurri della Felicità risiedono in ogni cuore.

"Dio disse che io sono come un modello, che sono un modello in base al quale tutti sono modellati. Disse che ho la grande gioia e responsabilità di far uscire dalla gabbia questo Uccellino della Felicità, che devo tenere questo Uccellino Azzurro nel mio cuore mentre, allo stesso tempo, libero l’Uccellino della Felicità perché voli in alto e voli lontano.

"Per il semplice fatto che so che questo Uccellino Azzurro esiste ed esiste nel mio cuore, io sono un soldato di ventura più felice."

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Traduzione di Paula Launonen