HEAVEN #3974 L’oceano profondo
HEAVEN #3974 L’oceano profondo, 12 ottobre, 2011
Dio disse:
Quando chiudi gli occhi, tieni fuori la distrazione.
Chiudere gli occhi è una tecnica. Chiudere gli occhi ti aiuta ad entrare dentro di te. Per un po’, quando chiudi gli occhi, il mondo è messo da parte. Chiudere gli occhi può provocare Silenzio.
Il Silenzio è sempre presente, lo capisci. Non sei mai senza il Silenzio da cui sei venuto. Però i tuoi pensieri possono correre come topolini attraverso la tua mente, e tu puoi dimenticare il Silenzio. Se stai correndo, puoi essere sicuro che ti sei dimenticato del Silenzio che è tuo. Il Silenzio è la tua corrente sottomarina.
Il Silenzio è più che silenzio. È profondità, e nelle profondità del Silenzio, tu spicchi il volo. Il Silenzio è l’Oceano. Le onde sono il mondo. Da dove viene il mondo, se non dalla profondità dell’Oceano? L’Oceano è Oceano, e le onde sono onde. Le onde sono tagliate dal tessuto dell’Oceano. Senza l’Oceano, non ci sarebbero onde.
Non tutto è come sembra. Il mondo sembra primario, eppure il mondo è un ripensamento. È un mero ribollire dell’Oceano. Dai il merito all’Oceano e riconosci che stai nuotando nelle sue acque. In questo caso, anziché tenere la testa sopra l’acqua, tuffati nelle profondità e cavalca così la balena della vita.
La vita è fatta di tanto altro e non solo dei precipizi che incontri. La vita è tanto di più, e il mondo è una parte. Non è l’attrazione principale. È un ausiliare. La vita è suprema, e la luce dell’amore è suprema.
Infatti, non esiste niente senza amore. Non esiste nulla senza l’Oceano su cui navigate. La nave su cui veleggiate ha una prora e una poppa. La nave che descrivete è illusione.
Chi può descrivere l’amore, eppure amore è reale.
Chi può descrivere Dio, eppure Dio è reale.
Tu non sai come descrivere te stesso, eppure tu sei reale. Sotto il sovrappiù, tu sei reale. Sotto l’ego, tu sei. In superficie, sei apparentemente messo insieme, però sono le tue profondità che hanno importanza. La materia ha importanza per te, eppure la materia non è essenziale. È un filo prolungato. Non è tutto. Non è affatto tutto.
Il tuo cuore e la tua anima sono tutto. Il tuo Essere è tutto. Il Nostro Essere è tutto. L’Unità è tutto. Il mondo esistente non è tutto. È soltanto la superficie. Per ogni superficie, c’è una base. Voi, amati, siete fondati sull’amore. Ricordatevi l’amore, e non preoccupatevi del disturbo. L’amore è vero, e il disturbo è fatto di fluttuazione.
Ciò che fluttua, non è reale. Il Silenzio interiore è immobile, e tu, la Verità di Te, sei invincibile.
La superficie della vita è una scaramuccia. La profondità della vita è Silenzio. È dal Silenzio che tu sei venuto. Dal Silenzio, sei apparso. Camminando sei uscito da un Oceano di Silenzio. Ovunque tu vada, il Silenzio va con te. Forse ti dimentichi del Silenzio. Puoi calpestarlo, e tuttavia il Silenzio è la tua essenza. Non puoi fare Silenzio. Puoi solo esserlo.
Nel mondo, tu agiti il Silenzio. Senza il Silenzio, non ci sarebbe niente per te da agitare. Per quanto agiti le profondità del Silenzio, il Silenzio è intatto. Il Silenzio è un fiume che scorre sotto ogni perturbazione. Una perturbazione è solo perturbazione. Il Silenzio, d’altro canto, è Tutto, e tu sei fatto di Silenzio, e così sei il fiume, e sei l’Oceano Profondo.
Heavenletters
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Traduzione di Paula Launonen

