HEAVEN #3572 Scelte scelte, 5 settembre, 2010

Dio disse:

Si sbaglia la vita, o vi sbagliate voi?

Se vincete o perdete, che differenza fa in realtà? Avete fatto la corsa.

E tuttavia la vita non è la gara di maratona che a volte sembra essere. Rilassatevi.

Non siete né un corridore attraverso la vita né un perdigiorno. Siete un elemento costitutivo della vita. Non siete la pedina che viene mossa in un gioco da tavolo e neppure avete sempre scelta riguardo alla rotta che prendete. Vi sorprende questo? A volte avete scelta riguardo ai risultati. A volte non l’avete. Non lo sapete in anticipo. Mettete in moto la palla e poi vedete dove vi porta la vita. Eppure il flipper della vita offre vantaggi maggiori a qualunque flipper.

Qualche volta può sembrare che, nella vostra vita, siate stati sparati da un cannone e siate atterrati in un luogo a cui non appartenete per un motivo o un altro. Ora, ecco il vostro posto di decollo. Ora, è qui che fate le vostre scelte. Potete essere scontrosi o gentili. Potete avere il muso lungo o potete scintillare. La vita può scaricarsi su di voi, ma quello che ne fate dipende totalmente da voi. Siete molto più che uno che reagisce alla vita. Forse non avete avuto le carte che volevate nella vita, però siete voi che scegliete come affrontare le carte che vi sono state distribuite. Dove andate da qui?

Avete visto persone che sembrano avere tutto nella vita, eppure sono insoddisfatte. E avete visto persone che sembrano avere più della loro quota di difficoltà, e tuttavia la loro vita è un’opera d’arte e il loro spirito è indomabile. Quale siete voi, amati? Da quale parte della vita avete scelto di essere? Questa è la vostra fortuna, e per questo non avete bisogno di lanciare una moneta. Dovete solo scegliere.

Gli eventi esterni non devono decidere chi siete e che cosa fate. L’etichetta su una giacca non è la giacca stessa. La vostra vita è più di quello che vi accade. Quando la vita vi ha buttati giù, all’apparenza, è una scelta vostra alzarvi, ed è una scelta vostra rimanere giù, e avete numerose scelte intermedie. Potete alzarvi e andare da questa parte o da quella, o potete contare fino a dieci e poi alzarvi o essere portati via su una barella. Potete essere depressi, o potete essere eroi. Non vi viene imposto di essere un eroe. Non vi viene imposto di essere una vittima. “Frustrato di nuovo” è un atteggiamento. Il modo in cui camminate nella vita è una vostra scelta. In questo modo, la vita è fatta da voi. Non siete un prigioniero. O se lo siete, avete la chiave che può aprire le sbarre.

Se non avete una sedia, potete sedervi sul pavimento. Se non avete un pavimento, potete sedervi per terra. Siete capitani di voi stessi.

Quando giocate a baseball, potete colpire la palla fuori dal campo e correre. Quando giocate a baseball, potete smorzare la palla e correre. La vita è il campo giochi, e comunque sia il campo in una qualsiasi giornata, voi siete il corridore sul campo. Afferrate la palla o ve la lasciate sfuggire. Lanciate la palla o essa salta dalle vostre mani. Bene, allora raccoglietela di nuovo e lanciatela di nuovo. Mentre giocate, siete cortesi. Elevate il mondo, o non lo elevate. La decisione è vostra.

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Traduzione di Paula Launonen