HEAVEN #3501 Fai pace con te stesso

Dio disse:

Io sono il Principe che tu hai aspettato e sono stato con te per tutto il tempo. Ti senti come Cenerentola e, pertanto, senti di dover essere salvato. Può darsi benissimo che tu debba essere salvato dalla visione che hai di te stesso e del mondo e degli altri. Forse dai troppa importanza al mondo e non abbastanza a te stesso, oppure può darsi che ti focalizzi troppo su te stesso, come se tu fossi il bersaglio delle freccette del mondo e ogni freccetta fosse destinata a te. Se senti che ogni freccetta è destinata a te, stai invitando le freccette a colpirti. Un giocatore esterno cerca di prendere ogni palla battuta dalle sue parti, ma tu non dovresti catturare tutte le freccette.

Devi lasciare che parte della vita atterri dove vuole. Non devi catturarla, e non devi lanciarla indietro là da dove è venuta. Puoi dire semplicemente “oh”, e continuare a camminare.

Io so che il mondo, il tuo angolo del mondo, la gente in esso, le loro interpretazioni erronee, la loro attenzione sviata su di te o il loro trascurarti e i tuoi sentimenti – tutto questo ti pesa molto. Uomini innocenti sono stati messi in prigione. Non imprigionare te stesso con una catena di risentimento. Tali catene sono lunghe e ti legano là dove non vuoi stare.

È Mia Volontà che si pensi bene di te. È Mia Volontà che tu pensi bene di te stesso. Forse non ti senti importante per alcuni altri, ma sei importantissimo per Me. Sei il Mio Tutto. Sei Mio figlio, ma non sei il Mio bambino, e Io non sono cui per accudirti o per provvedere a ogni graffio che il mondo ti ha fatto.

Sei responsabile delle tue reazioni. Non c’è bisogno che tu reagisca in modo eccessivamente emotivo. Non devi sentirti vincitore o vittima. Sono cose sciocche. Sono cose dell’ego e non per te.

Tu dovresti spegnere i fuochi, non accenderne. La guerra non è affatto una vittoria, qualunque sia il campo in cui viene combattuta. Non fare guerra a te stesso. Se devi borbottare sottovoce, borbotta: “Che Dio ti benedica.” Borbottalo e intendilo. Quello che non sei in grado di fare in un particolare momento, Io posso farlo. Io benedico tutte le persone coinvolte. Non ho dei favoriti, ma possiamo dire che tutti sono i Miei favoriti. Io non voglio alcun alterco. Siate amici. Baciatevi e fate la pace. Se c’è da salvare qualcuno, salva te stesso.

Salva te stesso dai pensieri dolorosi. Cambia i tuoi pensieri, e cambierai le tue emozioni. Invece di tutte le vitamine che prendi, forse vorresti prendere alcuni buoni sentimenti. Concediti dei buoni sentimenti, e accrescerai il tuo benessere. E accrescerai il benessere del mondo.

Dì a te stesso adesso: "Io sono una benedizione per il mondo. Non sono un guerriero, o se sono un guerriero, sono un guerriero in una divisione di angeli che portano la pace nel mondo. Sono risoluto nel mio desiderio di pace su tutti i fronti. Porto una spada di pace con cui decimo la negatività in me stesso e pertanto la negatività nel mondo. Io trasmetto pace. Non mi concedo più dei pensieri, delle parole o degli atti negativi, né silenziosamente né ad alta voce. Non sono un vendicatore. Il mio scopo non è aggiustare i torti fatti a me o ad altri. Il mio scopo è annunciare la pace. Così facendo benedico me stesso potentemente. Io servo Dio, non l’idea della giustizia. Io servo Dio, non il mio ego affettato. Io servo Dio con tutto il cuore. Io faccio pace."

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Traduzione di Paula Launonen