HEAVEN #3393 Il mondo è fatto per pascolare

Dio disse:

C'è un sole nel cielo e Dio in Cielo e i Miei figli vagabondano sulla Terra. Il mondo è fatto per pascolare, amati. Il sole splende, IO SONO e voi siete. È tutto quello che c'è da sapere. Smettetela di preoccuparvi sempre del domani. Vi consumate con la preoccupazione per il domani. Ciò che potete sapere è che il domani arriverà. Non c'è fine a quello che chiamate tempo. Vivete la vostra vita oggi. Come il bisonte, vagabondate quando vagabondate. Pascolate nei campi. Il domani arriverà. Domani il sole salirà sopra l'orizzonte. Qualunque cosa stiate facendo, ovunque vi troviate, il sole sorgerà.

Non piangete il passato. Non piangete il bisonte. Date il benvenuto a questo giorno e date il benvenuto al domani quando arriverà.

Vi chiedo di non preoccuparvi. Vi chiedo di godervi i tesori della vita che sono presenti proprio ora. Contate i tesori, amati. Contare i tesori vale bene il vostro tempo. Contare i grani della sventura futura o passata non vale il vostro tempo. Non vale il vostro cuore. Smettetela di preoccuparvi adesso.

Per metà del tempo non sapete nemmeno che cos'è esattamente che temete, eppure temete qualcosa. Perché sintonizzarvi su una sventura immaginata. Sintonizzatevi sulla stazione che volete. La domanda da fare a voi stessi è: "Che cosa voglio? Che cosa sono impaziente di sperimentare?" Lasciate perdere l'argomento di quello che non volete. Siete forse stati preoccupati dei pericoli?

Lasciate perdere ciò che non vi piace e aspettate con impazienza ciò che vi piace. Questa è una regola ovvia della vita, e tuttavia voi dimenticate. Può darsi perfino che pensiate che la sostanza della vostra vita sia il pericolo. C'è un grande pericolo nel vostro azzuffarvi col pericolo, amati. Raccogliete dei fiori invece. In questa ottica della vostra vita, lasciate stare le erbacce. Non sono adatte alla vostra attenzione. È possibilissimo che le erbacce della vostra vita smettano di crescere quando non badate più ad esse.

Chi ha inventato il pericolo? Chi gli ha fatto una polizza d'assicurazione? Voi pagate pesanti tributi ai vostri pensieri paurosi riguardanti i guai possibili che potrebbero presentarsi.

Amati, quanto bene può arrivarvi quando ponete l’intenzione sul bene? Vi chiedo di benedire voi stessi, e vi chiedo di benedire il domani. È tutto quello che chiedo. Vi sto chiedendo di favorire la vostra vita e voi stessi, che ne siete gli osservatori.

Può darsi che la vostra intenzione sia tenere lontano i guai respingendoli, e tuttavia potreste stare segnalando ai guai di venire. Può darsi che li stiate invitando. Non importa quante volte o in quanti modi diciate: "Guai, state lontano", perché vi state ugualmente rivolgendo ai guai attirandone l'attenzione. Tanto varrebbe che diceste ad un ladro: "Eccomi qua. Sono qui. Non portarmi via i gioielli. Li tengo in un armadietto nella mia cucina dove tu non puoi vederli. Sono miei, non tuoi. Non ti avvicinare ad essi."

Quando dite al vostro bambino: "Non toccare", che cosa vuole fare subito? Darà un colpetto col dito mentre passa, perché gli avete detto di non farlo.

Ecco, i guai sono così. Ad essi piace ficcare il dito nelle cose. I guai interpretano i vostri discorsi come un invito. Se non volete dei guai, rimuovete il concetto di guai dai vostri pensieri.

La vita vi porterà delle cose meravigliose domani. Preparate un cesto per raccogliere tutto il bene che vi sta arrivando. Oppure preparate una grande sporta o un vagone. Aprite il cuore a tutto il sole che il domani vi porterà. Date il benvenuto al domani. Accogliete i suoi doni. Le probabilità sono a vostro favore, amati. È probabile che sia in arrivo un motivo per essere felici. Immaginate delle vagonate. Immaginate i tesori che si stanno precipitando verso voi, e ricevete. Ricevete, amati.

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Heavenletters

Traduzione di Paula Launonen