Una cosa è voler fare sempre del bene, voler fare del tuo meglio, desiderare di diffondere gioia nel mondo. Un’altra cosa è essere schiavo della paura, vivere nel terrore di tradire l’Universo o Me o te stesso e, in questo modo, metterti in pericolo. Vivere sotto l’influenza della paura, non è uno stato gioioso. Temere di prendere delle decisioni imperfette danneggia la tua energia.

Come facciamo a slegarti dalle catene della paura? La paura non è un buon padrone. La paura ti inchioda.

Amerei vedere il drago della paura cancellato dalla Faccia della Terra. La paura non esiste da nessun’altra parte se non nelle menti degli uomini. Ritirarsi dalla paura, mettere da parte la paura, uscire dal dominio della paura, è un grande sbloccante della tensione. Non accettare più la paura come tua guida.

Il solo pensiero di elevare la tua mente e il tuo corpo al di sopra della paura, alleggerisce il tuo cuore.

Credi che vorrei che anche solo uno dei Miei figli vivesse sotto la paura? Che stato di esistenza straziante! No, la paura non è affatto quello in cui voglio che vi specializziate. Disfate la paura. Guardate la paura con sospetto. La paura vi ha afferrati per il collo e vi siete aggrappati forte ad essa.

Quale può essere la tua paura peggiore? Penso che si possa dire che hai molte paure peggiori. Temi per la tua Vita, come se il mondo materiale fosse l’entità della Vita e l’inizio e la fine della tua Vita. Certamente, sei immerso nella Vita materiale. Forse senti che stai pattinando su ghiaccio sottile. Forse senti che la tua stessa Vita ti possa essere portata via in un istante. Hai paura di quello che vedi sulla superficie della Vita, come se la superficie fosse la somma totale della tua esistenza. Non c’è fine all’esistenza. Temi per la tua Vita come se fossi limitato al fisico. Non lo sei.

Abbandona l’idea di limiti. Tu sei illimitato. Non puoi, assolutamente non puoi, essere tagliato fuori dalla Vita, tranne se lo pensi.

È duro vivere con l’idea che quello che la Vita in definitiva ti offre, è perdita, perdita di ciò che hai conosciuto, perdita di ciò che potresti vedere come qualcosa che possiedi.

Piuttosto, tu hai tutto. Tu SEI tutto, eppure rabbrividisci e tremi in anticipo all’idea che quello che possiedi e la tua vera e propria esistenza ti scivoleranno tra le dita per non essere trovati mai più.

È vero, il tuo corpo non è immortale. Tu, tuttavia, sei un impulso che non incontra mai la morte. Il tuo corpo può essere ridotto in briciole, ma tu, la tua Anima, non può perire mai. Tu sei la cosa vera. Come non c’è fine a Me, non c’è fine a te. Tuttavia, questa potrebbe essere la suprema delle paure con cui vivi.

Tu vivi anche sotto la minaccia del tempo, come se il tempo si stesse esaurendo per te, che devi fare una gara contro il tempo, che devi affrettarti ad usare bene il tempo e produrre. Produrre cosa, amato? Nella vita non si tratta solo di produzione e di quote. Considera l’espressione “condurre” la tua Vita. Sì, conduci la tua Vita. La paura della fine del tempo non deve allontanarti dall’Amore e dalla Gioia di Vivere.

Con la paura, stai sabotando te stesso. Potresti pensare che stai correndo dietro al tempo per usarlo appieno, ma a causa della paura della perdita, stai fuggendo via dal tempo con tutte le tue forze. Il tempo non esiste, dunque perché vorresti spendere la tua Vita Donatati da Dio cercando una via di fuga dal tempo, che è comunque solo un’idea. Allontanati dall’idea.

Infinito e Assenza di Tempo, sono più che delle idee, ma potrebbe esserti difficile afferrare la Verità. Può darsi che tu combatta con l’idea della permanenza anche se la chiedi a gran voce.

Spendi la tua energia sulla Realtà dell’Amore. Il sole emana luce e tu sei destinato ad emanare amore, che è un altro nome dell’Unità. Che l’amore sia il veicolo su cui viaggi.

Tu vivi nei tempi – ecco di nuovo la parola ‘tempo’ – ora reso plurale. Sembra certamente che tu sia sottomesso al tempo senza poterti liberare. Il fatto è che il tempo non esiste, e tu non sei calpestato dal tempo, tranne quando accetti la premessa che lo sei. Quando credi che una mera idea sia reale, essa può essere reale per te.

Riesci ad immaginare la portata del rilascio di tensione fisica, quando non sei più legato dalla paura? La paura è una dipendenza e, troppo spesso, prometti obbedienza alla paura. Esci dal dominio della paura. Scegli la Libertà al suo posto. Manifesta la Libertà. Aderisci alla Libertà, perché la Libertà esiste, e la paura non è nulla, salvo che la senti rombare in lontananza e la ascolti e la onori.