Chi sei tu?
Sentite, non tutti devono essere uguali a tutti gli altri. Non tutti devono essere estroversi. Non tutti devono essere al centro dell’attenzione. Non tutti devono essere neppure solitari.
Va perfettamente bene essere come sei.
Se ti piace la tua solitudine, amala.
Se ti piacciono le uova all’occhio di bue, va benissimo. Se ti piacciono le uova in un’omelette, così sia.
Il tema di oggi è che tu non devi aspirare ad essere come tutti gli altri più di quanto tu debba aspirare ad essere diverso da tutti gli altri. Potrebbe essere che tutti gli altri stiano cerando di essere all’altezza della propria immagine di tutti gli altri. Può darsi che abbiano abbandonato se stessi da qualche parte lungo la via. Ovviamente, puoi desiderare di seguire una via di mezzo. Ehi, questo dipende da te.
Non devi essere diverso da quello che sei. Non è importante quello che tutti gli altri, o chiunque altro, pensi di te. L’importante è quello che tu pensi di te stesso. È probabile che sia tu quello che pensa di dover mantenere le apparenze anche quando mantenere le apparenze potrebbe non portarti gioia.
Da quando in qua stare al passo con le mode, per esempio, è la tua essenza?
Forse ti piace truccarti. Forse no. Le riviste che reclamizzano i trucchi solleciteranno l’uso del make-up. Se usare del trucco ti fa sentire bene, usalo. Se truccarti è troppo faticoso per te, allora non farlo. Tutti sono Uno, però non tutti devono essere identici nel vasto mondo. Anche se fossi l’unico, anche se nessun altro fosse nella stessa categoria con te, chi è che dice che questo modo o quel modo sia la tua essenza? Nessun altro deve votare su come vivi la tua vita. Tu sei l’elettore della tua vita.
Senti, se preferisci vivere in una giungla vicino al Rio delle Amazzoni, perché no? Se preferisci vivere in New York City, chi ha più voce in capitolo di te, amato?
Quanto conta la pubblica opinione? In un anno di elezioni un candidato per presidente viene votato. L’anno successivo non è votato. Sei forse uno che si trasforma in qualcosa che sembra essere ciò che il mondo vuole in un particolare momento, o devi essere semplicemente te stesso? E perché no, amato? Perché non scoprire, mentre vivi sulla Terra, che cos’è importante per te? Ed esserlo? Non devi dimostrare nulla in entrambi i casi. Sei alla scoperta del tuo sé, che può essere nascosto sotto vari costumi di cui sei stato a malapena consapevole.
Tutto nel mondo è una scelta che fai. Fai in modo che le tue scelte siano scelte tue.
Non esiste nessuna legge che dica che tu debba essere questo o quello. Forse non hai neppure pensato. Forse cammineresti in una direzione diversa, ma la folla che sta andando in una direzione di massa ti ha travolto e portato con sé, come se un vento forte ti avesse spinto avanti.
Va davvero benissimo che tu pensi per conto tuo e sia chi sei, OPPURE scopra chi sei. Troppi dei Miei figli sono inghiottiti e vivono la propria vita intera nel modo in cui qualcuno dice e, così, si dimenticano della propria volontà e della propria natura o non la recuperano mai.
Questo non è per dire che non vada bene stare in una folla, quando è questo che vuoi. Una cosa non è meglio dell’altra. È proprio questo il punto che voglio sottolineare.
Potresti essere proprio giusto per te stesso anche quando sei l’unico. Non devi essere null’altro che quello che sei.
Chi sei tu?
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/chi-sei-tu.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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