Amare e pacificare sono due cose diverse
A volte dovete porre dei limiti. Qualche volta dovete dire di no. Volete essere una persona amorevole. Lo stesso, qualche volta dovete dire di no. Qualche volta non siete nelle grazie di qualcuno. Non potete continuare a pacificare. Amare e pacificare non sono la stessa cosa.
Potete amare senza ulteriore investimento personale. Naturalmente, vi piacerebbe essere amati e apprezzati da tutti, eppure non tutti sembrano voler stare con voi sempre. Allora amateli da lontano. Piuttosto che interagire, benedite. Dare amore non dovrebbe essere una prestazione o una penitenza. Non siete qui sulla Terra per forzare i limiti della vostra sopportazione.
Ci sono delle situazioni in cui dovete interagire con qualcuno. In questo caso, potete superare i confini. Trovate un modo. L’avete fatto. Spesso arrivate a preoccuparvi di qualcuno che in passato respingevate. A volte non solo diventate amici, ma diventate degli ottimi amici.
Quando qualcuno è difficile per voi, non siete obbligati a impegnarvi con lui o lei. Non dovete battere un record del mondo.
Capite cosa sto dicendo? Vi sembra che Io vi stia dando dei messaggi contrastanti?
Non dovete avere la pazienza di un santo in ogni circostanza.
Non dovete andare ad ogni festa. Non dovete fare di tutti il vostro migliore amico. Naturalmente, siate premurosi verso gli altri. Siate premurosi anche verso voi stessi.
Quando una minestra non vi piace, non siete obbligati a continuare a mangiarla. Potete essere onesti. Non dovete fare di tutto per mangiare oltre la sazietà.
Non provate risentimento, nessun rancore, però potete alzarvi da tavola.
Se vi trovate in una sala cinematografica e il film non è di vostro gradimento, non dovete rimanerci. Di sicuro non dovete continuare a ritornare a vedere quel film.
Potete amare anche voi stessi. Il vostro amore non è destinato solo agli altri. Il vostro amore non deve essere di riffa o di raffa. Naturalmente non dovete essere frettolosi.
Quando siete in corrispondenza con qualcuno, per esempio, e l’altro è cortese in un momento e scortese in un altro momento, avete qualche obbligo di rispondergli? Si riduce a questo, amati. Non è amorevole da parte vostra non avere una volontà vostra. Avete il diritto anche alla vostra discrezione.
Ora non sto parlando di relazioni personali intime. Sto parlando di frequentazioni occasionali. Non avete tutta la giornata da passare dove non c’è il vostro cuore. Non dovete passare la vita nella sopportazione. Dovreste passare la vostra vita nella gioia.
La conclusione è questa: Non dovete dare fino all’ultimo centesimo per mantenervi nelle vostre proprie grazie. Date una possibilità alla vita ed a tutti, ma ricordatevi sempre che non siete obbligati ad investire il vostro tempo come un sacrificio. In che modo è amorevole il sacrificare?
Che cosa dovete ad un estraneo che sembra darvi dolore? A volte dovete davvero porre un limite. Questo è un limite per voi stessi, amati. Non dovete fingere che non avete un cuore. I vostri sentimenti contano qualcosa. Non vi date via con una smorfia. Date con gioia. E se non potete dare con gioia in una certa circostanza, allora avete la scelta di rinunciare. Non dovete essere un servitore a contratto. Non dovete trascurare il vostro cuore. Dovete ascoltare il vostro cuore, come quello di un altro. Compassione non significa gettare via il vostro proprio benessere. Siete liberi di rappresentare voi stessi. Nella vita, non dovete fare ammenda.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/amare-e-pacificare-sono-due-cose-diverse.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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