Affinare i vostri pensieri
Ci sono delle abitudini nel mondo. Ci sono abitudini di pensiero, pensieri abituali che vi portate appresso e a cui aderite. Naturalmente adesso siete indirizzati verso pensieri nuovi al posto dei vecchi.
Suppongo che voi possiate portare due pensieri opposti contemporaneamente. Forse. Beh, non sarebbe possibile pensare due pensieri opposti nello stesso momento esatto. A che pro? Quando avete un pensiero che per voi è meglio di un altro pensiero, perché portare affatto con voi l’altro pensiero? Siete come un uomo che ha scelto una seconda moglie, ma spende tanto tempo con la vecchia moglie da mettere in ombra la nuova. Deve esserci una metafora migliore. In ogni caso, è meglio per voi raddrizzare i vostri pensieri, renderli chiari, con un’unica direzione, invece di pensare in due o più direzioni che potrebbero annullare la direzione in cui realmente volete andare.
Uno dei vecchi pensieri è il pensiero, la consapevolezza, la tendenza a pensare che abbiate bisogno. La sensazione di avere bisogno è una sconfessione della vostra connessione con Me. Il pensiero del bisogno evoca disperazione e un millennio di scene che non volete. La sensazione di bisogno, paura, preoccupazione, ecc., quasi assicura che abbiate dei bisogni. “Oh, Dio, ho tanto bisogno. Ho bisogno, bisogno, bisogno.”
Non fraintendeteMi. Quando attualmente non avete niente da mangiare, non avete niente da mangiare. Arriviamo di nuovo alla realtà umana opposta alla Verità. Ecco l’enigma, ecco i fattori contrapposti: Fame contrapposta a Dio provvede.
Potreste ribellarvi. Potreste dire: Già, bene, Dio, dov’è quel Principe Azzurro che non mi hai fornito? Dov’è il lavoro per me a cui non hai provveduto? Dov’è quell’amore a cui non hai provveduto?”
Io non faccio beneficienza. Non è il Mio compito. Non sono un genio della lampada che strofinate e da cui dovrei apparire per soddisfare i vostri desideri terreni. Posso mostrarvi i mezzi per realizzare i vostri desideri al livello terreno. Ve lo sto dicendo proprio ora.
Voi realizzate spegnendo certe modalità di pensiero e accendendo altre. I vostri pensieri sono importanti. I vostri pensieri hanno un impatto diretto sulla vostra vita. I vostri pensieri. Non sto dicendo di chiedere a Me. Sto dicendo di coltivare i vostri pensieri. Non sto parlando di desiderare. Sto parlando di un modo migliore.
Capite che quello che pensate, ha un’influenza. La lamentela genera lamentele. Il bisogno genera necessità. La consapevolezza genera consapevolezza. La realizzazione genera realizzazione.
Immediatamente? Probabilmente no.
Paragonate quello che vi dico alla costruzione di una casa. La costruite un mattone alla volta. Una quantità sufficiente di mattoni, e avrete una casa.
Quello che non sapete, non lo sapete. Ecco perché ve lo sto dicendo. Non date colpe a voi stessi. Non date colpe a Me. Non date colpe a nessun altro, per quanto realistico possa sembrare. Tutto questo non c’entra.
Se sei in una modalità vecchia, devi uscirne. È così semplice. Vi sto dicendo come uscire dal modo di pensare antiquato. Voi non indossate più degli abiti fuori moda. Perché tenervi dei pensieri fuori moda?
Se nel vostro armadio o nella soffitta o nella cantina avete degli abiti che non vi vanno più, gettateli fuori. Fate lo stesso con i pensieri che non vi si adattano più.
Confidate in Me. Provvedete a voi stessi. Non pensate più a voi stessi come bisognosi. Pensate a voi stessi come possidenti. Pensate per voi stessi, amati. Pensate alla bontà, e la bontà arriverà alla vostra porta.
Ora, capite questo. Non avete bisogno di conoscere i mezzi attraverso cui la bontà vi arriverà.
Questo non significa che non facciate nulla in apparenza. Significa in realtà che affinate i vostri pensieri. I vostri pensieri sono potenti.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/affinare-i-vostri-pensieri.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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