HEAVEN #2206 I Mari di Dio

Dio disse:

Buon giorno, amati. Io sono in vostra presenza. Questo non è una novità. Se Io sono in vostra presenza, allora voi siete inconfutabilmente nella Mia presenza. Siamo vicini. Siamo così intimi. Siamo inseparabili. Non è una novità che noi siamo insieme. E’ sempre stato così. Di questo dovete ancora rendervi conto. Ci sarà un giorno, non di calcolo, bensì di realizzazione. E’ tutto stabilito. Tutto è pronto.

Una festa è stata preparata per voi. Con grande gioia Io attendo il vostro arrivo. Attendo che la vostra consapevolezza arrivi. Questo è un motivo per festeggiare. Voi già lo sapete. Tutto quello che dovete fare è venire, amati. Portate a Me la vostra consapevolezza.

Distogliete la vostra consapevolezza dai dolori e dai dispiaceri del mondo e vedete oltre. Vedete una dimensione più antica del tempo. E’ nuova soltanto per voi. Lasciatevi trasportare oltre gli intrecci quotidiani, in una terra dai mari blu. L’avete desiderato ardentemente dalle profondità evidenti e nascoste del vostro cuore. Avete cercato queste acque tanto a lungo da non osare quasi credere che esistano davvero, o che siano a vostra disposizione. Vi sono sfuggite. Ci sono stati dei momenti in cui avete pensato che fossero quasi in vista, quasi raggiungibili. Vi tendevate ma non riuscivate a raggiungerle. Vi disperavate, perché questi mari blu d’Unità vi sembravano un miraggio, o se erano un riflesso vero, era un riflesso a voi negato. Temevate di aver mancato di poco la meta. Forse altri sono in grado di allungarsi e di saggiare le acque, ma non voi. Forse avete pensato di non essere abbastanza buoni, che ci sia in atto una discriminazione di classe, come se voi foste lasciati in attesa, fuori dal cancello, senza un lasciapassare in mano, senza un’introduzione, senza nessuno che parli per voi, nessuno che dica: “Lasciate che quest’anima entri nella Terra dei Mari Blu.” E così vi sentite avviliti.

L’intera congregazione degli angeli garantisce per voi. Il Cristo e il Buddha e tutti i saggi e i santi vi lodano. Io vi lodo. Qui non esiste segregazione. Qui non esiste alcuna lista elitista. Il segnale dice: "Tutti sono benvenuti." Non si fanno eccezioni. Non dovete guadagnare dei punti per essere qui. E’ qui che voi appartenete. E’ qui che siete accolti. Eppure dovete nuotare. Dovete saltare nel mare blu, che tanto desiderate. Sta a voi fare il vostro ingresso. Siete solo voi a tenervi fuori.

Amati, non potete immergere solo un dito del piede per saggiare le acque. Saltate come un pesce e sappiate che è qui che dovete essere. Questa è la casa del vostro cuore. Questo è il vostro punto d’atterraggio. Siete già qui. E’ solo che non avete ancora raggiunto voi stessi. Vi siete fatti trasportare dalle onde del grano dorato sulle rive e avete meditato sul Cielo, come se steste decidendo se avventurarvi qui. Inconsapevoli di dove vi troviate in definitiva, avete discusso con voi stessi.

Può darsi che siate entrati nelle chiese mettendo a nudo la vostra anima. Può darsi che abbiate letto tutte le storie che raccontano del Cielo, e che l’abbiate desiderato. Può darsi che l’abbiate studiato. Può darsi che vi siate procurati delle mappe che mostrano la via, eppure non avete ancora avuto il coraggio di spiegare le vele, poiché non avete osato ancora scendere dalla banchina. Non siete riusciti ad abbandonare del tutto il legno sotto i vostri piedi, come se esso fosse solido e i mari di Dio non lo fossero.

Venite a Me ora. Non c’è distanza alcuna. Io vi tendo la Mia mano. Prendetela. Prendetela ora, amati. Io desidero ardentemente che voi lasciate le rive fisse e che la vostra consapevolezza arrivi.

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Traduzione di Paula Launonen