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Heavenletter #6610 Devi accettare un No come irreversibile al posto del Sì?

Heavenletter #6610 Devi accettare un No come irreversibile al posto del Sì?

Dio disse:

Amato, sei sulla Terra questa volta per scuotere la testa e dire di ‘no’ per la maggior parte del tempo? Difficilmente. Come può questo essere l’uso migliore del tuo tempo? Tutti sappiamo cosa direbbe Dr. Phil a questo: “Quanto bene questo ha funzionato per te finora?”.

Quanto bene questo ha funzionato in tante migliaia di anni della vita del mondo in cui vivi? Uhm, non sono stati esattamente dei tempi splendidi. Infatti, sono stati chiamati Kali Yuga, che può essere tradotto in tempi difficili. Hai davvero una scelta da fare?

Sei più ansioso di dimostrare che hai ragione anziché essere ragionevolmente felice?

Che vantaggio ti dà questo? Ti dai una pacca sulla spalla e ti fa sentire bene? È così che smuovi le montagne? Eh?

Il ‘no’ deve essere il tuo richiamo? Non ti stai stancando un po’ di indugiare oramai? Sei ancora colui che dorme e non piglia i pesci?

Forse il tuo ritornello è ‘ciao ciao’ oppure ‘più tardi’ o semplicemente ‘un’altra volta, quando avrò più energia e ne avrò più voglia’.

Certo, intendi sempre saltare su questa pista – ma quando? Da quanto tempo hai avuto l’intenzione di farlo?

Questa non è la prima volta che ti abbia chiesto ‘Quando?’.

Qualche volta ti sei domandato se non stia ancora dormendo in automatico.

È ora di infiammarti, Amato. Questo attendere una cosa certa, potrebbe non essere altro che fare delle storie oramai.

Datti da fare. Per quanto tempo uno vive passivamente? Per quanto tempo puoi vivere di sogni, e perché vuoi farlo o perché aspetti a farlo? Mettiti all’opera. Datti da fare. Vai avanti o rinuncia. Chi dice che è meglio aspettare che dispiacersi dopo? Calcola le volte in cui sei rimasto inattivo.

E se ti lanciassi davvero? Qual è la differenza se lo fai? perché NON farlo? Se sei l’eccezione, allora sii l’eccezione.

E se ce la fai davvero? E se non ce la fai? Non farcela è meglio che non averci provato mai. È meglio avere dell’audacia che non provarci mai.

D’altra parte, guarda cos’è stato provato ed ha funzionato. Meglio partecipare che rimanerne fuori.

Alzati dal divano. Muoviti.

Chi è che ti limita se non tu stesso? Chi ha deciso che tu debba essere un fanalino di coda che sonnecchia tutto il tempo quando potresti viaggiare su un treno? Alzati, cucciolotto. C’è un mondo intero là fuori in attesa che tu l’afferri. Dai a te stesso una missione. Sbrigati.

Il Sole splende.

Batti il ferro finché è caldo. Che cosa stai aspettando? Quando intendi seminare il tuo grano? Amato, il momento è sempre ora.

Un modo sicuro è quello di procedere zoppicando, ma che divertimento c’è? Cercati un’avventura. Meglio aver perso che non averci mai provato per poi pentirsene o qualcosa del genere.

Non sei stato fatto per essere un pigrone. Puoi restare indietro senza nemmeno provarci. Che vantaggio ti dà? Fatti pubblicità da solo. Che cosa stai aspettando – che gli alberi s’inchinino a te? Fai succedere qualcosa mentre la rugiada bagna ancora l’erba. L’erba potrebbe inchinarsi a te. Hai un’opportunità. Se c’è qualcuno che ha un’opportunità, quello sei tu. Tutto quello che devi fare è uscire là fuori.

Nulla ponderato, nulla trovato. Scommetti un po’ di denaro su te stesso.

Puoi essere certo che Io sto scommettendo su di te qualcosa di più del denaro. Prova ad entrare in azione. Io sto facendo il tifo per te. Ora fai tifo per te stesso.

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