Please read the Guidelines that have been chosen to keep this forum soaring high!

Heavenletter #6166 C’è qualcosa di buono qui

Heavenletter #6166 C’è qualcosa di buono qui

Dio disse:

Tutto cambia, e tuttavia nulla cambia. Oh, sì, momentaneamente, ogni momento la Vita e il cambiamento avanzano. C’è un cambiamento costante che non cambia nulla. Ci sono le stagioni. Le stagioni seguono la propria inclinazione ma, inevitabilmente, un’altra stagione salta fuori, ed eccovi qui di nuovo.

Le foglie sugli alberi cambiano dappertutto. Una foglia spunta e cresce diventando verde. Un fiore fiorisce. Le foglie cambiano colore. Le foglie sono coperte di neve. Le foglie sono dormienti. Le foglie ripartono da capo di nuovo. Queste non sono delle sorprese, eppure c’è la pregustazione.

I colori che cambiano e la gemmazione dei fiori, vi tolgono il respiro. Avete un’idea del miracolo che state testimoniando. È successo mille volte e succederà ancora altre mille volte e più. La Natura è messo al riparo e la Natura è liberata. Potete solo contemplare con meraviglia un’occhiata di Infinito nella vostra osservazione e nel vostro Cuore, il vostro Cuore Infinito buttato nel mondo quanto può.

Cambiamento – oggi qui, e cambiamento – domani scomparso. Il cambiamento sembra essere immutabile. Quel che c’è di nuovo sotto il Sole è cambiamento immutabile che viene fuori come nessun cambiamento affatto, anche se accade ripetutamente.

Anche se la Natura è ripetitiva, la Natura è sempre nuova. La Vita non sarà indifferente. C’è qualcosa di buono qui, anche se la Vita sulla Terra è sempre uguale, eppure sempre nuova, mentre fiorisce e mentre la Vita si ritira con discrezione o si mette in ghingheri.

Il mondo vi fa rimanere a bocca aperta per la Gioia. Questo è giustissimo. Il vostro cuore scoppia e ogni istante penetra nel vostro cuore con incanto e un certo scompiglio.

A volte la Vita sembra essere come una camicia da uomo piegata e distesa ripetutamente per mezzo di un veloce congegno elettrico. La camicia della Vita si rianima mentre è distesa proprio davanti ai vostri occhi, riassettata con cura, e poi fatta e disfatta ripetutamente, come se non ci fosse nulla di più importante del piegare e distendere, del fare e disfare delle pieghe spontanee in questa semplice camicia da uomo, fatta e disfatta al ritmo del Battito del Vostro Cuore. Questa cerimonia si potrebbe chiamare una Rapsodia o un lamento funebre, a seconda.

Che cos’è questa Vita in ogni caso, che si muove per la felicità o il dispiacere del vostro Cuore?

Come ci siete arrivati, voi e la Vita, qui, e che cosa mai state facendo con la Vita, quando forse la state sollecitando o essa può stare sollecitando voi? Che cos’è questa apparente agenzia delle tasse, questo vendicatore che vi dà la caccia giorno dopo giorno, facendovi scappare nel terrore, così sembra, o forse lasciandovi in pace ogni tanto, soltanto per saltarvi addosso più tardi, quando potreste pensare di aver chiuso? Di che cosa siete sospettati quando non avete alcuna idea di chi e che cosa siate, mentre correte sopra la Terra non avendo idea alcuna di che cosa stia succedendo realmente.

Avete sognato diversamente. Avete avuto dei sogni. Qualche volta i vostri sogni si sono avverati, e qualche volta vi sono stati strappati via, a poco a poco.

Per tutta la durata della vostra Vita, attraverso tutte le devastazioni e le sorprese della Vita, possiamo dire che l’avete fatta franca con la Vita. Non solo questo, non avreste voluto perdere la Storia della Vostra Vita per nulla al mondo, neanche lontanamente. Nemmeno in un milione di anni avreste sciolto l’incantesimo gettato su di voi. Afferrereste la Vita per la mano di nuovo e gridereste con la vostra voce più forte:

“Vita, vieni a prendermi di nuovo. Navigheremo sul Mare dell’Abbondanza. Saremo presto amici, e troveremo tutti i tesori e il Significato della Vita e sapremo che la Vita è come il mondo che Tu hai creato, Dio! Guarderemo la Vita e diremo con una serie di applausi: ‘È bella. È piena di Gioia Straripante! Grazie, Dio!’”.

Heavenletters
Copyright@ 1999-2018