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Heavenletter #6050 Nel suo senso più sottile

Heavenletter #6050 Nel suo senso più sottile

Dio disse:

Nel suo senso più sottile, una grande cosa da poter dire riguardo a qualcuno è:

“Lui sapeva davvero come godersi la Vita”. Oppure, “Lei sapeva davvero come vivere e amare la Vita!”.

Ahimè, ti domandi dove ti inserisci su questa scala.

Io dico ‘nel suo senso più sottile’ per rendere chiaro che non sto parlando di alcun modo di mascherare la Vita con delle droghe o di qualunque altra modalità di fuga dalla Vita.

Godersi la Vita è inoltre qualcosa di più che gestire la Vita senza problemi, sebbene sia anche questo. Affrontare la Vita senza problemi significa che avere una gomma a terra non deve causare tensione e urgenza. Qualunque cosa accada sulla superficie della Vita, questa è la tua Vita da goderti ugualmente.

Tracce di fango in casa non sono una catastrofe. La Vita dovrebbe essere assaporata con o senza il fango. Naturalmente, la Vita deve essere presa un giorno alla volta, un momento alla volta.

Se la carne per la cena di stasera è più cartilagine che carne, mastica la cartilagine e goditela. Tra le altre cose, la cartilagine contiene collagene e masticare la cartilagine è anche un buon esercizio per le tue mascelle.

Non c’è alcun bisogno di trasformare il piccolo in grande! Nello stesso tempo, le piccole cose possono essere le gioie della tua Vita. Un dente di leone. Un ghiacciolo. Un abbraccio mattutino. Una nota. Un sorriso. Una domanda. Una risposta.

Oh, sì, la Vita è ben di più di quello che è visibile all’occhio.

Quando un amico o un conoscente muore – muore così come lo vede il mondo -, potresti scoprire che ti manca qualcuno che ti era in effetti più caro di quanto ti fossi reso conto quando egli era vivo. Se ti fosse data di nuovo la possibilità, il tuo Amore non avrebbe limiti. Hai perso l’occasione di riversare Amore a qualcuno che non sapevi di amare così profondamente. Che spreco di Vita, lo senti. Quanta nostalgia incessante senti.

D’altra parte, potrebbe esserci stato qualcuno che hai sempre considerato ammirevole. Hai dato per scontato che egli fosse meraviglioso e senza difetti, molto elevato, carissimo a te. Quando ha lasciato la Terra, hai incominciato a vederlo sotto una luce più oscura di quanto non l’avessi mai visto prima.

All’improvviso ti pare adesso che egli non fosse l’Essere provato e vero che avevi pensato fosse. Triste da dirsi, potresti sentire persino di esserti ingannato riguardo a lui. In ogni caso non lo vedi ora come pensavi di vederlo in passato.

Hai fatto esperienza di entrambi gli aspetti, pro e contro. Quando questi due erano vivi sulla Terra, in quella che è chiamata Vita vera, hai visto in modo talmente diverso. Ora, quando questi due hanno lasciato la Terra, sei sconvolto da come ti senti. Uno, l’apprezzi molto di più. L’altro, lo apprezzi molto di meno. Non ti aspettavi tali cambiamenti di cuore, affatto, eppure è questo che ti capita.

Non puoi che fare spallucce e rammaricarti di non avere dato di più a colui che ti scopri ad amare più profondamente di quanto sapessi. Ora, se potessi riportare in Vita la persona più amata, ti assicureresti che egli sappia quanto è importante per te. Saresti così felice della sua presenza e non la prenderesti per scontata. Se potessi disfare, lo faresti.

E all’altro, che più tardi è sembrato meno amato, fai spallucce, dicendoti: “Che male c’è? Che importanza ha. Che possa riposare in pace”.

Che altro c’è da dire? Che altro c’è da raccontare a te stesso?

Capita di vedere in maniera diversa, e ti è capitato. Quello che hai pensato di avere nel tuo cuore, è cambiato. Non è rimasto.

D’altro canto, ora vedresti più chiaramente. Oh, quanto acclameresti i tuoi Cari adesso, Amato. Allora afferra l’opportunità in anticipo adesso.

Altrimenti, non ti preoccupare. La Vita va avanti come va e ti porta con sé.

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