Heavenletter #5825 Quali domande potrebbe ponderare un Dio in Cielo?

Dio disse:

Sento i Miei Operatori di Luce gridare:

"Amato Dio, per favore aiutami a realizzare i Tuoi sogni. Ovviamente una parte di me si sente sciocca nel pensare che Tu abbia bisogno di qualcosa da me, eppure eccomi qui, con la sensazione che io debba prendermi cura di Te, fare per Te. Che cosa posso fare per Te? Tu sei l’Artefice. Io non sono l’Artefice. Tu non devi nemmeno fare. Tu SEI.

"Naturalmente, Dio, con o senza di me, Tu trovi un modo. Con o senza di me, Tu trionfi. Forse il pensiero che Tu abbia bisogno di me è la mia stupidità, oppure forse ci dai degli incarichi per impedirci di metterci nei pasticci. È probabile che Tu stia pensando a noi e niente affatto alle Tue necessità. Ovviamente, Tu non hai alcuna necessità. Quali necessità puoi avere Tu, Dio in Cielo?

"Devo ricordarmi che nel Cielo, dove Tu vivi, caro Dio, il tempo non esiste. Tu non Ti precipiti. Non devi affrettarti. Dove Tu sei, la fretta non esiste. Dal Tuo punto di vista, tutto è già compiuto. Si è compiuto da solo. Non c’è alcun fare.

"Dalla Tua prospettiva, non esiste un quando o come o qualunque delle domande sulla Terra, che i Tuoi figli fanno così pietosamente. Si tratta di un navigare tranquillo per Te. Tu stabilisci una rotta, per così dire, e tutto è fatto.

"Dio, Tu sperimenti la Totalità e l’Infinito, dunque quali domande puoi mai ponderare?

"È solo qui sulla Terra che gli esseri umani credono che ci sia cattiveria in atto, piccolezza e la futilità della guerra? Come può esistere la confusione quando la Purezza del Cuore e della Mente Ti circondano? Tu non cerchi una Visione Più Ampia. Ce l’hai già.

"Dev’essere che nulla di avverso esiste nel Tuo cuore e nella Tua mente. Naturalmente, la negatività non esiste per Te. Ecco perché ci puoi ripetere in continuazione: ‘Tutto è bene’. Come potrebbe qualsiasi cosa essere imperfetto nel modo in cui Tu vedi? Tu vedi la Verità e niente altro che la Verità.

"Dio, nell’Integrità da cui Tu provieni, fuori dall’ambito del tempo come sei, che cosa può essere fuori posto? Quali trame possono esserci?

"Ho sentito dire che quando gli esseri umani diventano illuminati, trovano difficile smettere di ridere – ora vedono la beffa. La beffa deve essere che tutto questo scalpore e chiasso è finzione. Non c’è, davvero, nulla di cui preoccuparsi. Tutto è già stato sistemato.

"Nella Tua compassione Tu comprendi la nostra posizione, eppure non sei influenzato da ciò che non esiste. Non sei buttato giù da tutto quello che Tu vedi come non-esistente e che la maggioranza di noi vede in anticipo, tremando di paura.

"Il racconto popolare di Henny Penny rivela l’errore umano. In questa storia una ghianda cade sulla testa di Henny Penny. Erroneamente e sinceramente, lei crede che il cielo stia cadendo. Corre in giro urlando che il cielo sta cadendo, e tutti corrono in giro credendo che il cielo stia cadendo. Questo riassume le nostre vite sulla Terra? È questa la nostra storia umana di vita nel mondo?

"Per la maggior parte di noi il mondo consiste di serie difficoltà, una dopo l’altra. La maggioranza di noi inizia a pensare che non ci sia fine ai guai nel mondo. Sin dal principio, fino ad ora, la cattiveria sembra prosperare e i cuori sono profondamente turbati, ma Tu non entri in questo – Tu non sprechi il tempo inesistente. Sei un Pensatore Così Grande che vedi Oltre e non sei catturato da queste sofferenze come succede alla maggioranza di noi, anime affannate.

"Dio, Tu non conosci paura. Non conosci morte. Non conosci perdita. Conosci soltanto Amore e Bellezza. Il Tuo cuore è colmo. Come potresti conoscere panico, sofferenza, dolore, delusione, rabbia, risentimento, colpa, o anche un concetto come difetto? Dio, Tu non vedi affatto alcun errore, vero?".

Io vi dico, figli Miei:

Quando guardo attraverso i vostri occhi di fede, vedo un’immagine di ciò che voi vedete. Non lo vedo per conto Mio. Ovviamente non vedo la tragedia in atto che voi, figli Miei, vedete. La Mia visione va alla Verità e non all’immaginazione degli scenari peggiori. Non è solo che Io veda uno scenario differente. Io vedo la Verità senza l’oscurità che voi accumulate sulla Verità. Siete come l’uomo cieco.

"Vedo", disse l’uomo cieco, eppure non riusciva a vedere affatto.

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