Una Canzone di Me Stesso
Iniziate a pensare: E se?
E se aveste più di tutto, come sarebbe?
E se aveste meno di tutto, come sarebbe?
Che cos’è davvero abbondante per voi e che cosa no?
Forse qui ce n’è abbastanza da pensare per un giorno.
Ci sono molte cose che potete semplicemente accettare. Qualche volta la prima inclinazione delle persone può essere quella di dire di no.
Abbiate più fiducia in voi stessi, nel Vostro Sé.
Io vi ho fatti. Io vi ho creati. Vi ho invitati sulla Terra a vivere con Me e con tutte le apparenti rappresentazioni di voi stessi. Vi ho creati dall’Argilla dell’Amore. Vi ho creati per l’armonia, amati. Vi ho creati all’unisono. Io cantai una Canzone di Me Stesso, e quella foste voi. Non ho mai smesso di cantare. Non c’è alcuna interruzione in quello che Noi abbiamo iniziato. Non abbiamo mai smesso di incominciare. Siamo sempre nuovi. Ancora stiamo creando. La Ruota Idraulica continua a girare. La Vita riprende.
Che cosa non ho condiviso con voi? Dove non possiamo andare, e che cosa non possiamo essere? Dov’è che l’Infinito non è?
Noi selezioniamo o includiamo? L’Unità è inclusiva. Sì, invitiamo tutti al Banchetto della Vita. Facciamo in modo che tutti si sentano benvenuti. Noi non facciamo delle combriccole. Se diamo una medaglia rilucente a uno, diamo una medaglia rilucente a Tutti. Tutti lo legittimano.
In Uno è contenuto tutto. Noi condividiamo un’Unica Vita sulla Terra. Unitevi ad essa. Adunate felicità. Fatevi avanti con Gioia. È questo il modo per venire avanti. Aduniamoci sulla Terra nella Pienezza della Gioia.
Io vi ho fatti Gioia. Il vostro Nome è Gioia. Non vi ho mai nominati sofferenza, eppure voi credete fermamente nella sofferenza.
Com’è che la sofferenza ha preso piede? Com’è che essa è diventata così ricercata e dichiarata degna? La sofferenza non è degna del vostro Nome. Riunitevi nella Gioia. Il pane che condividete è Gioia. Spezzate il pane. Affondatelo profondamente nel Sugo della Vita. Condividete a spron battuto.
Come hanno cominciato a condividere le Anime sulla Terra? Non c’era altro da fare che condividere. Da dove è nato l’egoismo? Com’è capitato che si manifestasse?
La Vita sulla Terra è una Magnifica Opportunità.
Chi mai ha detto che l’uomo è fatto per soffrire? Io non vi ho creati per il dolore. Vi ho creati per tenerMi compagnia come una raccolta di Uno.
Andate nella Luce del Sole e nella Gioia. La luce del giorno è piena. Seguite il Sole.
Nulla è nascosto. Tutto è rivelato. Io chiedo che vi riveliate nella vostra Gloria Vera. Basta nascondervi sotto un fungo o sotto qualsiasi cosa. Alzatevi. Siete vivi sulla Terra. Non c’è nulla da aspettare. Tutto è preparato.
Voi avete uno scopo qui sulla Terra. Sì, tenete compagnia a Me. Lasciate che il mondo ruoti mentre Noi discorriamo. Non c’è alcuna salita. Non c’è alcuna discesa. C’è Vita infinita, ed è una Passeggiata al Sole.
Dove Noi siamo, la Vita è. Dove Noi siamo, l’Amore è.
Uscite con Me. Passeggiamo insieme. Balliamo assieme. Cantiamo assieme, come Uno. Cantiamo assieme come un coro. Che la Nostra Canzone sia sentita.
Divertiamoci. Chiudiamo con il concetto di fardello. Viaggiate leggeri. Scoprite l’Universo davanti a voi. Danzateci sopra. Danzate nell’Alto dei Cieli. Chi dice che i vostri piedi debbano toccare terra?
La Terra è un grande dono per voi. Ravvivate la Terra. Baciate la Terra su cui camminate. È una cosa grande, la Terra a vostra disposizione.
Io non vi nego nulla. Siete incoraggiati ad Amare. L’Amore è la vostra Figura Retorica. Amore è ciò che notate, e Amore è ciò che proclamate.
Il vostro diritto di nascita è il Nostro Amore Intrecciato. L’Amore è il Nostro Legame. L’Amore Ci chiama. Sì, Amiamo per la Gioia di Amare. Tutti assieme ora, Amiamo.
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Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/una-canzone-di-me-stesso.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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