Miei amati, ogni volta che sentite di stare lottando, è perché protestate. Ogni volta che sentite sofferenza, è causata dalla lotta. Può darsi che voi pensiate che state cercando di capire, ma in realtà state cercando di aggrapparvi. Non c'è bisogno che capiate. Se aspettassi che voi capiate il tutto, dovrei aspettare più a lungo di quanto aspetti.

Dio vi tiene, e voi scalciate e urlate.

Ogni volta che dite "Dio, ma.", state protestando. Non potete ragionare con Me. Voi non conoscete ragioni. Non potete persuaderMi a favore o contro. Io non ho bisogno della vostra approvazione. Voi avete bisogno della vostra resa.

La terra si sta elevando al Cielo, e voi non potete rimanere uguali a prima. Non potete rimanere indietro. Non potete. Dovete salire. Dovete elevarvi a Me.

Una parte di voi vuole dire: "Caro Dio, per favore non farmi fretta. Dammi solo un altro po' di tempo per rimanere come sono. Ho paura di perdermi. Ho paura di scomparire."

Ed Io vi sto dicendo che voi non siete le vostre percezioni. Quando le vostre percezioni consumate scompaiono, voi comparirete. Non potete scomparire quando non siete ancora comparsi. Lasciar andare la piccolezza non è la vostra scomparsa. Non siete mai stati i limiti che avete stabilito per voi stessi. Vi sto dicendo di comparire. Allontanatevi dalle passate assunzioni a cui vi siete aggrappati così intensamente.

Voi dite: "Ma, Dio, devo sapere dove sto andando. Devo sapere che cosa sto facendo."

E Io dico: "Non è necessario."

E' una delle vostre vecchie percezioni che dobbiate sapere dove state andando. E' una vecchia percezione che abbiate mai saputo dove stavate andando. Non avete mai saputo che sareste stati là dove vi trovate adesso, cavandovela come state facendo adesso. Non sapete come ci siate arrivati. Gloria non sa perché scrive le Mie parole, e voi non sapete perché le leggete.

Accettate che lo state facendo per Me. Accettate che la vostra vita non è vostra. Non è solo vostra. E' Mia.

Io ho grandi piani in serbo per voi. Lasciati a voi stessi, potreste non curarvene.

Non sforzatevi di sapere quali sono i Miei piani, e non lottate contro essi.

Non vi state sollevando in guerra. Vi state sollevando in pace.

Non andrete alla deriva quando vi sollevate in pace. Io stabilisco la vostra rotta, e non c'è nulla che dobbiate fare, se non lasciar andare le passate previsioni e il passato tutto. State uscendo dal passato. Non vi piacerebbe essere liberi da tutti i legami che vi hanno tenuti incatenati?

Io non vi incateno. Io vi libero.

Dovete conoscere la differenza tra l'essere incatenati e lo sciogliere le catene. Sapendo che la differenza è la fede in Me. Le catene non sono mai esistite, eccetto che voi avete pensato di sì.

Nulla vi trattiene, tranne le vostre vecchie percezioni. E le vostre vecchie percezioni si basano sulla mancanza di fede in Me. Scegliete la fede in Me. Avete atteso la fede abbastanza a lungo.

Considerate la Fede un autobus che state aspettando. L'autobus non si fermerà se non glielo segnalate. E poi dovete salire a bordo. Dovete prendere l'autobus. Dovete presentarvi. Non vi porterà da nessuna parte finché non vi presentate.

Quindi, prendete un autobus chiamato Fede, e abbiate fiducia nell'Autista, che Egli sa dove sta andando e vi porterà nel posto giusto. Abbiate fiducia nella fede che è in voi. Maturate ad essa. La fede è vostra. Ne avete la prova nel vostro cuore. Salite su.