Heavenletter #5019 Le stelle splendono della Luce di Dio

Dio disse:

Al livello superficiale della vita, tu non sei più quello che eri una volta o che pensavi di essere. Nel mondo, tu cresci. Tuttavia, tu sei molto di più di quello che si vede. Questo è il tu indelebile. Questo è il Tu Eterno, quel molto di più che sembra essere stato nascosto, nascosto alla vista, nascosto a te e a tutti gli altri.

Quando sei visto per Quello Che Sei, il mondo intero cambierà davanti agli occhi di tutti. Il mondo è al tuo servizio. Tutto quello che serve per assicurare un mondo nuovo è che tu veda te stesso in maniera diversa, che ti veda più profondamente, più nella Luce di Dio.

Tu non sei questo mascalzone che sembri credere di essere. Non sei questo furfante, questo che commette degli errori, questo carattere fittizio che si rende ridicolo ogni tanto. Uno sciocco, non lo sei. Eppure reciti un ruolo, e tu e il mondo intero credete che tu sia meno di quello che sei.

Tu, il Tu Reale, vuoi alzarti in piedi? Sarai calcolato? Includerai te stesso nei misteri dell’Universo? Per l’amor del Cielo, ovviamente, tu sei una delle Meraviglie del Mondo.

Ti conosci così poco. Vedi solo una porzione unilaterale di te stesso. Ti respingi. Pensi di essere mediocre o anche di meno. Sei un non-credente quando si tratta di te stesso. Forse tutti quanti sulla Terra valgono più di quello che sembra, ma può darsi che tu ti veda solo come feccia. Tu sei la bella Luce del Mondo, e rimani incolto tra le ombre.

Vieni fuori da dove hai nascosto il tuo Vero Sé. Entra nella luce del sole della tua vita. Tu sei un evidente essere umano, senziente, in cui Io ho posto la Mia fede. Non è fede, in realtà, quella che ho posto. Io ho più che fede. Io ho piena conoscenza. Io so Chi Tu Sei e lo dichiaro. Non Mi trattengo.

Ti sei sbagliato riguardo alla tua identità. Tu sei un diamante che valuti come vetro e per di più come vetro rotto. Se solo potessi cominciare a vedere il diamante che sei. Tu hai avuto torto su molte cose sulla Terra. Puoi considerare che ti sei sbagliato anche sul valore che sei, sul valore intrinseco che sei? Se tu fossi solo la metà di quello che Io dico che sei, non raddrizzeresti la schiena e le spalle? Non cammineresti in maniera diversa? Non terresti alta la testa?

Chi ti credi di essere per accasciarti in questo corpo temporaneo quando, nel frattempo, tu sei un Figlio Divino di Dio? Quale coraggio hai di sottrarti alla responsabilità per te stesso. Sei reticente? Reciti la parte della mammoletta di modo da ingannare tutti, facendogli credere che sei modesto? Non è modesto negarti la tua legittima eredità e negare agli altri la tua luce. Stai risparmiando la tua Luce? Se è così, per che cosa la stai risparmiando? Vuoi che Io venga giù e ti riveli al mondo, e poi cammineresti nello splendore? Vuoi che Io ponga una corona sulla tua testa?

In virtù della tua nascita, tu sei già incoronato. Io ho mandato Luce sulla Terra. Ho mandato te. Esci dalle ombre adesso. Come minimo, rivelati a te stesso. Allora non sarai in grado di tenere nascosta la tua Luce.

Introduciti a te stesso. Dì:

“Salve, io sono il Figlio o la Figlia di Dio. Sono tutto quello che desidero essere. Dio mi ha collocato sulla Terra per far splendere la Sua Luce. Che cosa ho pensato? Non ho pensato. Stono stato ad oziare. Ora prendo il mio vero posto nel firmamento del mondo. Ora emano la Luce di Dio ovunque guardi. Segnalo a tutti: ‘Eccomi qui. Eccovi qui. Noi siamo Stelle Splendenti della Luce di Dio’”.

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