Heavenletter #434 Ancora dell’Amore
Heavenletter #434 Ancora dell’Amore
Dio dice:
L’amore si rinnova sempre. È ristoratore. L’amore pulsa, e ogni pulsazione porta nuove onde di amore puro. Non c’è alcun indietreggiamento dell’amore, perché l’amore stesso è il suo corso. Il flusso è amore. È amore germogliante. È uno sprazzo di sole, l’amore è.
La preoccupazione non è amore. Prendersi cura, non è amore nemmeno esso, perché c’è una certa preoccupazione che accompagna il prendersi cura. L’amore è libero da preoccupazione. Quando una freccia è stata scoccata dal suo arco, essa non è preoccupata o vacillante o tormentata. Essa va e basta. Ma diversamente dalle frecce, l’amore non ha un bersaglio. L’amore non ha un obiettivo in realtà. Esso è il suo stesso riversamento.
L’amore è un impulso che cresce per conto suo. L’amore è la propria conclusione. È il suo proprio scopo.
Così, quando sei molto preoccupato per una persona cara, quella non è una manifestazione d’amore. Quella è paura dilagante. Lascia che sia l’amore a dilagare. Lascia che l’amore vada oltre, e sarai in anticipo sulla paura ed essa non ti raggiungerà.
La preoccupazione per le persone care, è carica di piccolezza. La tua preoccupazione è il tuo attaccamento. La tua preoccupazione è il tuo controllo laddove non ce n’è alcun bisogno.
Tu e i tuoi cari siete sotto la Mia custodia o no?
Se lo siete, allora di che cosa puoi preoccuparti? Che un risultato non è quello che tu sceglieresti?
Quando un risultato è quello che sceglieresti, sei stato tu a produrlo?
Ascolta per un momento ciò che Io sto dicendo.
Le tue preoccupazioni sono sempre inutili. La preoccupazione non esisterebbe se tu non pensassi che una direzione è giusta e un’altra è sconsiderata.
Che una persona cara viva o muoia – non è una tua scelta. Può essere la tua volontà, ma non è una tua scelta. Nemmeno i come e i perché e i quando sono una tua decisione. Libera il tuo amore sui venti del tempo. I cuori dei tuoi cari appartengono a Me in ogni caso, e Io sono il Grande Datore di Libertà. E così anche tu devi dare la libertà.
La tua ansia e le tue preoccupazioni sono un modo di restare aggrappato. Restare aggrappati è attaccamento. E ogni attaccamento è controllo.
Lascia stare la vita. Lascia che segua il proprio sentiero. Non puoi essere colui che decide, perché non sai che cosa decidere. Hai delle preferenze, naturalmente, ma le tue preferenze non si basano su un quadro abbastanza ampio. Sono quello che vuoi, ma semplicemente tu non sai abbastanza. Le tue voglie sono miopi.
Desidera che la Mia Volontà sia fatta.
Abbi fiducia nella Mia Volontà.
Abbi fiducia che Io pure amo. Fidati che anch’Io prendo cura, ma non ho alcuna preoccupazione. Io ho gioia. La preoccupazione è un’aberrazione, ed Io non ne ho.
Se conoscessi la gioia che arriva a tutti e che tutti raggiungono, rideresti delle tue preoccupazioni. Vedresti che sei stato carico di tensione per un’unica goccia d’acqua, mentre l’oceano è raccolto accanto a te. E l’unica goccia di cui sei preoccupato è già parte dell’oceano, come lo sei tu.
Per che cos’è tutta l’agitazione allora? Il risultato finale di tutte le tue preoccupazioni è lo stesso. Io sono tutto quello che può succedere.
Qualunque cosa tu pensi stia succedendo, Io abbondo. Ed Io ho l’amministrazione di tutti gli esseri. Quelli che sono in Mia custodia non hanno bisogno di avere delle preoccupazioni per alcuno o alcuna cosa sotto la Mia custodia. E tutti, ogni singolo essere, sono sotto la Mia custodia. Tu dimori nel Mio asilo d’amore, ed Io sono tutto lì. E tu che sei Mio, ruoti nel Mio cuore e sei sempre tra le Mie braccia e sotto il Mio sguardo. Che cosa potrei mai far succedere a te?
Non importa quale sia la superficie, non importa che cosa succeda lì, tu sei totalmente Mio, sempre lo sei stato, sempre lo sarai, sempre lo sei. Sii altrettanto immerso in Me come Io lo sono in te, e vedrai quello che c’è proprio davanti a te e Chi sta aspettando la tua consapevolezza così pazientemente. Tutto quel che esiste, è l’amore, ed Io e te lo siamo. Non siamo di meno. Siamo di più.
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