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Heavenletter #412 Ritorna

Heavenletter #412 Ritorna

Dio dice:

Lo sforzo non porta la tua consapevolezza più vicino a Me. La direzione lo fa. La direzione dei tuoi pensieri. La direzione dei tuoi pensieri rispecchia la tua disponibilità, così è la tua disponibilità che porta la tua consapevolezza di Me sempre più vicino. Nella disponibilità tu sali di un gradino e poi un altro. Oppure ti accosti a Me con timore, oppure ti volti e Mi vedi. Inizi a vedere la Realtà di Me.

Tu percepisci.

Percepisci la Mia vicinanza.

Percepisci la Mia presenza.

Presti attenzione a Me.

La tua disponibilità Mi attira. Mi chiami a te. Mi inviti. La tua consapevolezza ti spinge sempre più vicino a Me. La tua consapevolezza Mi insegue come un amante cerca la vista del suo amore in tutte le strade.

Non c’è alcuna scarsità di Me. Io sono abbondante.

Qualche volta ti sei domandato dove Io possa essere o se Io esista. E per tutto il tempo, Mi sono chiesto quando avresti guardato in alto e visto Me davanti a te. Non c’è alcun posto in cui Io possa essere, che non sia davanti a te. Non c’è alcun posto in cui Io possa essere, che non sia per te. Io sono per te. Non solo sono disponibile per te, sono inseparabile da te. Hai già sentito dire questo. Ora ascolta.

I Miei occhi guardano nei tuoi occhi con un amore tale che ti senti sopraffatto. C’è un tale riconoscimento istantaneo della Mia luce che sei preso alla sprovvista. La consapevolezza di Me è una tale estasi che tu indietreggi con incredulità e disconoscimento. Stai tremando davanti a Me.

È un paradosso che tu, che sei fatto della Mia vibrazione, trema alla consapevolezza della Mia vibrazione. Io sono una nota talmente alta che tu hai paura che ti scoppino le orecchie.

Le tue palpebre si chiudono quando il tuo sguardo incrocia il Mio, perché hai paura che la Mia luce così intensa ti disintegrerà. La Mia luce così intensa è la tua essenza. Non hai bisogno di essere abbagliato dalla Mia presenza. Io sono un Vecchio Amico. Sono sempre stato con te, e non puoi farMi scomparire. Puoi solo chiudere gli occhi cercando di rimanere uguale.

Propaganda ribelle ti ha portato a temere l’Unità che è sempre presente. Sei arrivato a pensare che Io sia un estraneo, un dignitario dall’Alto, che viene a trovare soltanto pochi eletti. Ma Io non sono un Dio Che sceglie e seleziona. Io sono un Dio Che ama, e non posso evitare di amarti.

Tutto il Mio splendore è tuo.

Inizia ad avere nuove credenze.

Inizia a credere in Me e nel Mio amore per te. No, non credere, no, non avere fiducia. Riconoscere. Incomincia a riconoscere il Mio amore per te. Sentilo. Io ho posto una coperta calda su di te. Non calciarla via. Non dire che preferisci degli stracci. Non dire che preferisci stare senza di Me. Non dire che puoi essere senza di Me.
Perché vorresti scappare via dal tuo Benefattore?

Perché vorresti scappare via da Colui Che ti ama totalmente e ti ha amato sin dall’inizio?

Perché vorresti permettere che pensieri di peccato o una qualsiasi cosa scombinata capitatati continuino a farti nascondere a Me? Ti assicuro che Io non Mi nascondo a te. Non copro Me Stesso. Non ho una pelle. Non indosso occhiali da sole. Sono facile da individuare. Non ho nulla che Mi separi da te. Ma tu hai dei pensieri che separano la tua consapevolezza da Me.

Gli angeli intorno a Me non sono dei guardiani. Non ti tengono lontano. Ti introducono a Me. Spazzano via la nebbia dai tuoi occhi. Ti elevano.

Non correre via. Tu sei la Mia magnificenza destinata a ritornare da Me, liberata a ritornare da Me, destinata a ritornare nell’Infinito da cui sei venuto. Il Mio riverbero deve ritornare a Me. Questa è la legge dell’amore. E tu sei il Mio riverbero. E stai ritornando da Me. Non tardare. Ritorna e basta. Perché non ora?

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