HEAVEN #3952 Se tu fossi in Cielo oggi, 20 settembre, 2011

Dio disse:

Immagina come sarebbe se tu fossi in Cielo oggi. Il tuo cuore sarebbe leggero. La paura ti sarebbe sconosciuta.

Quando tu sei Tutto Ciò Che È, che cosa può consumarti?

Attualmente, mentre ti immagini sulla Terra, i tuoi pensieri ti consumano. In Cielo, i tuoi pensieri sarebbero del tutto diversi. L’amore consumerebbe tutto. Potresti non avere affatto dei pensieri. Avresti il cuore che scoppia di luce, e la luce che emani non lascerebbe spazio alcuno per i pensieri casuali, che attualmente costituiscono la tua vita.

Saresti occupato con l’amore. Non occupato, in realtà, così come capisci l’occupazione. Chiamiamo l’occupazione una realizzazione. Sì, realizzazione si avvicina di più alla realtà. Saresti in uno stato di realizzazione infinita. In Cielo, tu stesso saresti la realizzazione di tutto quello che hai sognato sulla Terra.

La Terra è stata una piattaforma di atterraggio. La Terra è stata una preparazione per il Cielo, per quanto possa sembrare strano. Il Cielo non ha bisogno di alcuna preparazione, eppure voi vi preparate per esso. I vostri desideri vi preparano. Allo stesso tempo, nulla può prepararvi per il Cielo. Il Cielo va oltre qualunque cosa riusciate a pensare.

In Cielo entri in un cerchio d’amore che è talmente stretto da renderti libero. Sei libero ora, è solo che ti sei reso schiavo del mondo degli eventi. Sulla Terra sei preoccupato. Ecco che arriva di nuovo la mente con tutti i suoi pensieri tonanti, facendoti mancare il terreno sotto i piedi, spazzandoti nella schermaglia, sballottandoti a destra e a manca, avanti e indietro, facendoti girare in ogni direzione, facendoti persino girare contro te stesso anziché a favore di te stesso.

È come se la Terra fosse una palestra che frequenti, in cui ti eserciti, ti eserciti eccessivamente, perché credi che l’esercizio duro sia la chiave della vita. Se la Terra è una palestra, esattamente per che cosa ti stai allenando?

Invece fai della Terra una stazione termale. Riposati. Ringiovanisciti sulla Terra. Fanne una vacanza su una spiaggia mite. Osserva le onde. Cavalcale. Stenditi al sole. Fai notare che questa isola deve riscaldarti. La Terra è un luogo di riposo piuttosto che un campo d’allenamento scomodo.

Amati, la Terra può essere qualunque cosa desideriate. Se non sapete questo, avete permesso che la vostra vita terrena scorra senza intervenire. E se invece di pensare come pensate attualmente, pensaste che la Terra è un Paradiso? E se non aveste saputo leggere così bene come fate e aveste letto male il nome del posto in cui vi trovate? Che bel lapsus!

E se la vostra vita, invece di essere un romanzo chiamato Mare In Tempesta, se la vostra vita fosse un romanzo chiamato Mare Calmo?

E se foste un bambino alla scuola elementare e la Terra fosse il luogo appartato in cui giocate nel cortile?

E se la vita sulla Terra fosse il campo giochi destinato per il divertimento? E se tutto quello che sapete riguardo alla Terra fosse che essa è un campo giochi? E se pensaste diversamente da come pensate attualmente?

E se la vita sulla Terra fosse una prova teatrale per il Cielo? E se la vita sulla Terra fosse una preponderanza di gioia? E se la gioia fosse il vostro ragion d’essere su questa isola della Terra?

E se sulla Terra non foste solo di carne e ossa? E se foste lo spirito dell’amore? E se non ci fosse spazio alcuno in cui fluttuare e tempo alcuno in cui farlo? La tartaruga è il suo guscio? Voi siete solo la vostra fisicità? Voi sapete meglio. Sapete che in voi c’è un’Immensità. Vivete nell’Immensità, amati. Non siete rinchiusi in niente di meno che l’Immensità, tranne che per il vostro modo di pensare.

Ovunque capiti che stiate vivendo al presente, voi siete Immensità. L’Immensità non può essere piccolezza, e voi siete Immensità.

Heavenletters
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Traduzione di Paula Launonen