HEAVEN #3803 Un grande corpo è paragonabile ad una Grande Anima?,
24 aprile, 2011

Dio disse:

Fai in modo che i tuoi pensieri non siano sempre concentrati su te stesso. Ci sono molti motivi per questo. Un motivo è che avendo i pensieri concentrati su te stesso, tu non trovi la felicità. Un altro motivo è che, con i tuoi pensieri centrati su te stesso, in virtù dell’attenzione concentrata su te stesso, hai meno compassione per gli altri. Oh, sì, parecchia compassione per te stesso.

La compassione è un modo per tagliare il rancore. È garantito che pensare entro la gamma ristretta di te stesso ti espone al rancore. Tralasci troppe cose. Sei destinato a cose più grandi che pensare al tuo piccolo sé. Pensare a te stesso ti rende schizzinoso, scontento, seccato, devastato da pensieri piccoli, offeso, non illuminato. Troppo spesso, pensare prima a te stesso è ottundente, non rimunerativo, esasperante.

Non sei l’unico ad avere dei problemi. Non sei l’unico a commettere degli errori, ad essere in ritardo, a non arrivare, a dimenticare, a rimanere impegnato. Abbi cuore per qualchedun altro.

I Grandi non erano occupati a pensare a se stessi. Tutta la loro attenzione non era centrata su se stessi. Né si tenevano in disparte. Erano talmente vicini alla Mia Volontà da non avere alcuna necessità percepita di mettersi al primo posto, qualunque cosa accadesse. Avevano una vita. Non rinunciarono a nulla. Vissero le loro vite vicino a Me.

Potresti dire che Cristo rinunciò alla sua vita. Tutti lo fanno, amato, prima o poi. Non è un sacrificio così grande lasciar andare il tuo corpo e lasciare che la tua anima venga da Me nel pieno sole dell’amore. La vita e l’amore fanno il loro corso. In un modo o nell’altro, l’anima va avanti con o senza il corpo. Il corpo è un mero bene mobile. Un corpo grande può paragonarsi ad una Grande Anima?

Morire non è una punizione. E nemmeno vivere è una punizione. Annulla la parola punizione. Cancellala dal tuo vocabolario. Privilegio è un termine migliore. Cancella anche la parola sofferenza dal tuo vocabolario. Cancellala dal tuo vocabolario e potresti benissimo stare espellendo sofferenza dalla tua vita. Di certo non aggiungerai sofferenza per te stesso nella tua vita.

I Grandi non avevano attaccamenti, capisci. Significa che erano liberi. Di loro spontanea volontà, loro seguivano la Mia Volontà.

È una cosa molto pratica lasciar andare l’attenzione centrata su te stesso. Non è che diventi altruista. Semplicemente non sei centrato su te stesso. È stancante essere centrati su se stessi. L’egocentrismo è miopia. Semplicemente non funziona bene. È una visione limitata. La felicità non sta nel pensare sempre a te stesso prima di pensare agli altri. L’infelicità sta nel pensare sempre prima a te stesso che agli altri. Io, io, io, è una canzone noiosa.

Ti sto dando un grande segreto per vivere una vita piena. Vuoi una tecnica? Te ne sto dando una. Solo, il fatto è che questa compassione per gli altri viene spontaneamente dal tuo stato di coscienza. Allo stesso tempo, un po’ di consapevolezza, una piccola spinta da te stesso, può darti un avvio automatico.

Per favore ricordati che compassione non equivale a dispiacerti per qualcuno. Non farlo. Compassione è avere una comprensione di come sembra la vita nel mondo. Se qualcuno si frattura una gamba, non lo accuseresti di zoppicare. Considerando quello di cui sto parlando, praticamente tutti hanno una gamba fratturata. Mi capisci? Tu non sei dispiaciuto per loro. Non pensi: “Poverino, ha una gamba spezzata.” Capisci semplicemente che ci sono dei motivi per cui loro non camminano in fretta come te. Con la tua semplice comprensione, li elevi. Non c’è bisogno che tu parli della tua consapevolezza. Ti trovi semplicemente in quella condizione in cui vedi più lontano. Sei in quella condizione in cui non giudichi. Hai visto oramai che troppo spesso i tuoi giudizi sono sbagliati. Non hai tenuto conto di una quantità sufficiente di cose. Ora tieni conto di una quantità maggiore di cose. Sai che non sei l’unico a vivere sulla Terra.

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Traduzione di Paula Launonen