HEAVEN #3447 La soglia del Cuore di Dio

Dio disse:

Voi state sulla soglia del Mio cuore, ed ora vi faccio un cenno col Mio braccio, invitandovi ad entrare del tutto, dicendovi con la massima cordialità: "Entrate." E voi esitate. È quasi come se non riusciste ad alzare il piede sopra la soglia del Mio cuore. La soglia del Mio cuore non è nemmeno un pollice in larghezza, e ancor meno in profondità, eppure, per qualche mistero della vostra mente, voi pensate che l'ingresso del Mio cuore sia una montagna alta. Non solo immaginate che questo piccolo passaggio sia una montagna, immaginate che la vetta di questa montagna si estenda per un raggio di chilometri, troppo alta e troppo lontana per poterla superare. Temete di non farcela, e tuttavia, amati, per tutto il tempo, l'altro lato della soglia è appena a un millimetro.

E, amati, se questa soglia, che avete esagerato, coprisse davvero chilometri, essa non è fragile. La soglia del Mio cuore non è fragile. Quello che dico sempre è: "Se immaginate di non poter superare la soglia del Mio cuore, allora saliteci sopra comunque."

Aggiungerò una postilla a questa affermazione: "Se immaginate di non poter superare la soglia del Mio cuore, allora spiccate un salto di corsa sopra essa."

Aggiungerò una terza affermazione. "Piantate i vostri due piedi saldamente sulla soglia del Mio cuore."

Amati, l'ingresso del Mio cuore sosterrà il vostro peso. Sosterrà il vostro peso benissimo. Non cederà. In effetti vi terrà a galla. Potrebbe farvi rimbalzare. Se il Cielo avesse un tetto, potreste rimbalzare talmente in alto che la vostra testa sfonderebbe il tetto immaginato.

Ritorniamo indietro, come se questa fosse la scena di un film. Voi state sulla soglia del Mio cuore ed esitate a superarla. Potreste scoprire che nel fare un passo esitante, avrete superato la soglia della vostra mente. Potreste scoprire che siete entrati nel centro del Mio cuore, come se aveste saltato su un carro di divertimenti nel Mio cuore, come se foste sempre stati lì, divertendovi un sacco. E tuttavia non c'è alcun 'come se' al riguardo. Questa è una scena reale.

Ritorniamo indietro di nuovo, come se questa fosse la scena di un film. In questa pellicola, potete vedere che Io sono pronto a sollevarvi per portarvi oltre la soglia, nello stesso modo in cui lo sposo porta in braccio la sua sposa. Ma voi esitate talmente tanto che state fermi davanti alla soglia del Mio cuore con le braccia conserte. State lì decisi, come se ci fosse un pericolo davanti a voi o un contrattempo di qualche genere. Vi opponete fermamente.

Ritorniamo indietro di nuovo, come se questa fosse la scena di un film. Voi state sulla soglia del Mio cuore. Sbirciate dentro. Vedete la bellezza del Cielo. Rimanete senza fiato davanti alla sua bellezza. E poi vi voltate e tornate fuori. Voltate le spalle alla soglia del Mio cuore.

Facciamo girare la cinepresa di nuovo. Voi state sulla soglia del Mio cuore. Sbirciate dentro. Vedete la bellezza del Cielo. Rimanete senza fiato davanti alla sua bellezza. Cadete in ginocchio e baciate l'ingresso del Mio cuore, come se fosse l'orlo di una veste, e dite: "Dio, io sono qui."

Ed Io dico: "Entra."

Vi sollevo in piedi. Vi tengo per mano. E voi attraversate la porta aperta del Mio cuore e trovate voi stessi già dentro a divertirvi tanto in un carro nel Mio cuore.

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Heavenletters

Traduzione di Paula Launonen