HEAVEN #2454 Il linguaggio dell’Amore

Dio disse:

Esiste un unico linguaggio ed è il linguaggio dell’Amore. I fiori lo parlano. Gli alberi e i frutti degli alberi lo parlano. Il suolo della Terra lo parla. Le stelle e la luna e tutti i pianeti lo parlano. Il sorgere e il tramontare del sole lo parlano. E nel silenzio, l’amore è parlato.

Tutte le varie lingue del mondo, lingue collegate e non collegate, lo parlano anch’esse. Le lingue sono parlate dagli Esseri Umani, e gli Esseri Umani desiderano parlare, hanno un desiderio folle di parlare, e desiderio di essere sentiti. Questo è il desiderio di comunicare. La comunicazione è una ricerca d’amore.

Ogni linguaggio, registrato o non registrato, parla d’amore. L’amore stesso desidera essere parlato. Vuole sentire se stesso amare attraverso la formazione di suoni.

Il linguaggio è collegato con la lingua. Un neonato inizia il linguaggio mentre poppa. Non c’è modo di separare il linguaggio dall’amore. Madrelingua è ben detto.

Quanto è importante il suono per il cuore umano. Il cuore deve averlo. Il cuore deve sentire il suono dell’amore. Rende l’amore quel che è.

Il linguaggio sgorga dal cuore. Il linguaggio inizia con lo sgorgare del cuore. Qualunque discorso, che non sia d’amore, è linguaggio alterato. È una menzogna. Siate nella Verità, e soltanto amore sarà pronunciato. L’amore va oltre il linguaggio, eppure l’amore desidera essere espresso. C’è il linguaggio parlato, e c’è il linguaggio dell’azione. Un bambino presenta una margherita alla madre, e ha agito per amore. L’amore è inesprimibile, e tuttavia deve essere espresso. Il linguaggio è molto di più delle parole che la lingua usa.

Fate in modo che tra le cose che fate non ce ne sia nemmeno una che esprima qualcosa di diverso dall’amore. Lasciate che l’amore sovrasti qualunque altra cosa. Lo fa. L’amore è la forza più potente. L’amore propone. Qualunque cosa, che non sia amore, non vale di più che schiacciare una mosca.

Tutte le poesie sono poesie d’amore. La poesia unisce ciò che sembra solo disparato. Tutte le lettere sono lettere d’amore. Persino quelle che sono arrabbiate desiderano ardentemente una vicinanza maggiore e la riparazione di una separazione immaginaria. Tutte le canzoni sono canzoni d’amore, che gridano perché l’amore venga cantato e perché l’amore venga notato, che l’amore venga sollevato persino da un deserto. L’amore è quietamente o rumorosamente supremo.

L’amore è la colla di un universo che non ha bisogno di colla, ma fa finta di averne bisogno. Qualsiasi cosa, lontana dall’amore, è una finzione. E’ un ingannare se stessi. Anche se l’amore viene negato, non c’è modo di negarlo. Chi è che non sa cosa significhi amare? Non avete non saputo mai che cos’è l’amore. Anche quando sentite di non averne affatto, sapete ugualmente che cos’è.

I pensieri d’amore, di fatto, non lasciano la vostra mente. L’amore stesso, di sicuro, non lascia mai il vostro cuore. Dove potrebbe andare l’amore? E’ benvenuto ovunque, e tuttavia non può andare da nessuna parte se non là dove già è. Tutti i cuori e tutto il mondo sono pieni d’amore anche quando si teme che l’amore non ci sia.

L’amore esiste. Non se ne va, eppure l’amore è protestato, e meno che amore è annunciato. Il linguaggio dell’amore attacca se stesso. Che cosa strana da farsi. E, tuttavia, anche così, l’amore è conosciuto. Non c’è un grido nel mondo che non sia un grido per amore. E così, l’amore deve rispondere alle proprie grida d’amore.

Il mondo grida: "Mi ami?"

E voi conoscete la risposta. "Sì", il mondo risponde a se stesso, “io ti amo. Amami."

Nel mondo non esiste altro che amore, amore parlato, amore taciuto, amore nascosto, amore scoperto. Non ci sono discussioni sull’amore, e ogni discussione riguarda sempre l’amore. L’amore è l’unico argomento che ci sia. L’amore stesso è infinito, e le discussioni sull’amore sono infinite anch’esse. Venite, entrate nel Regno dell’Amore. Io ho aspettato.

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Traduzione di Paula Launonen