HEAVEN #2374 L'estate della vostra vita
HEAVEN #2374 L'estate della vostra vita
Dio disse:
Per qualsiasi cosa il vostro cuore soffra, non è necessario che soffra. Cuori che soffrono sono cuori agitati. Non è una cosa grandiosa avere un cuore che soffre. Non è una misura preventiva e non guarisce. Qualsiasi sofferenza il vostro cuore porti in sé, si riversa nel mondo. Il vostro mal di cuore è come la pioggia che cade e raggiunge molti.
Il vostro cuore non deve soffrire. Non è una condizione tassativa della vita che il vostro cuore soffra e quindi debba essere consolato. Il vostro cuore non deve essere coinvolto così tanto in quello che entra o esiste nel vostro mondo. Il dolore non deve dominare il vostro cuore. Non avete bisogno di nutrire la sofferenza nel vostro cuore. Il vostro cuore non è destinato alla sofferenza. Il vostro cuore è per cose ben più grandi del comune dolore.
Il vostro cuore non ha forse sofferto? Potrebbe essere facile che il vostro cuore venga ferito. Se il vostro cuore è stato ferito, non è necessario che continuiate a guardare la ferita e che la tocchiate. La stessa delicatezza del vostro cuore, lo rende anche flessibile. Lasciate che il vostro bel cuore si svuoti del dolore. Non siate feriti nel cuore. Lasciate che il vostro cuore sia dolce e non sballottato da ogni vento che soffia. Amati, non create l’angoscia nel cuore. Non siate ricettivi ad esso. Non incoraggiatelo. Non pensate che lo dobbiate avere.
Un cuore sofferente non fa di voi un eroe o un’eroina. Quando il motore della vostra macchina singhiozza o si spegne, voi non pensate che sia un meraviglioso dramma da sostenere. La vostra macchina semplicemente non funziona. La portate a far riparare al più presto.
Considerate l’angoscia del cuore come ruggine e rimuovetelo appena possibile. Non c'è nulla di grandioso nell'avere della ruggine.
Un cuore infranto? Dite che il vostro cuore è infranto? Bene, allora, amati, rimettete insieme i due pezzi senza altro indugio.
Il vostro cuore è tenero, ma è anche potente. Lasciate che il vostro cuore sia morbido, lasciate che si pieghi, in modo che non si spezzi. Lasciate che il vostro cuore si sollazzi nella gioia, non nella sofferenza. Non lasciate che il vostro cuore sia come la principessa nella storia della Principessa sul Pisello. Piuttosto lasciate che il vostro cuore sia come nella storia ‘La Piccola Locomotiva Che Poteva’.*
Non abbiate un cuore sanguinante, che prende su di sé le pene di tutti. Questo non è valoroso. I cuori non sono destinati a singhiozzare. Non sono destinati ad essere fragili fratelli minori. I cuori sono destinati ad essere coraggiosi. Il vostro cuore è destinato ad essere prode. Il vostro cuore non deve essere distratto dalla pietà. Quando compiangete voi stessi o qualcun altro, non state rendendo giustizia al vostro cuore. La vita non è destinata alla sofferenza, tanto meno lo è il vostro cuore o quello di qualcun altro. Lasciate che tutti i cuori si alzino dal divano della commiserazione per iniziare a camminare attraverso pascoli verdi.
Il vostro cuore è destinato ad essere un destriero che salta gli ostacoli. E' destinato ad essere il cantante leader di una band. E' destinato ad essere il portabandiera. E' destinato ad essere la prua di una grande nave. Il vostro cuore non è mai stato destinato ad essere debole. Può darsi che abbiate accostato da qualche parte, abbiate agganciato il vostro cuore ad un serbatoio di dolore e abbiate pompato dolore. Amati, agganciate il vostro cuore alla gioia e riempitelo fino all'orlo.
Il vostro cuore è la vostra connessione a Dio. Allora collegate il vostro cuore al Mio e non alla sofferenza.
Siete destinati ad alzarvi ed a salire ora alla pienezza della vita. Vivete una vita con tutto il cuore e non una vita di tragedie o melodrammi. Come si scuote un cane per liberarsi dall'acqua quando ha il pelo bagnato, così liberatevi da ogni malinconia nel vostro cuore.
Ora state entrando in un regno più elevato, e quindi entrate. Lasciate indietro l’angoscia del cuore. Non vi serve a nulla. L'estate della vostra vita è qui ora. Lasciatevi tutto alle spalle. Non portate altro che gioia con voi. Cos'altro dovreste fare?
*’La Piccola Locomotiva Che Poteva’ è una storia per bambini, famosa in America. Parla di una piccola locomotiva che traina un grande treno sbuffando: ‘Penso che posso. Penso che posso.’ E riesce così a portare a termine un grande compito.
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Traduzione di Berit Delaini

