Tra di Noi non c’è bisogno delle formalità. È naturale per Noi, per voi e Me, l’Uno di Noi, l’Uno di Uno, fare capriole nei Pascoli Verdi.

Vieni, l’Uno di Noi, a cui Mi rivolgerò con ‘Noi’ per il bene di tutti quelli che potrebbero non conoscere ancora questa Verità. In questo modo potrò farlo capire e tutti loro potranno testimoniare questa Profonda Verità dell’Unità, di cui Noi siamo consapevoli e che non esiste tra di Noi. Non esiste alcun ‘tra di Noi’. Noi siamo Unità pura e semplice.

Per Noi (Uno) tenerci per mano, riconoscere che insieme, come Uno, è esattamente Chi siamo e Chi dovremmo essere ed è da festeggiare. Amati, sia che la vostra consapevolezza conscia venga assorbita da tutti coloro che sono i Miei amati Figli e Figlie o meno --- sentite, nell’Unità Noi siamo e per sempre dimoriamo, indipendentemente da ciò che voi o chiunque possiate pensare.

La Nostra Unità, che non sta tra di Noi ma piuttosto svetta come l’Unità dell’Unità, questa Pura Unità che Noi siamo e siamo sempre stati – questa è la Nostra Esperienza Quotidiana. Non è mai stato diversamente. Il Nostro Essere Assieme come Uno, non è isolato o raro o inatteso. È meraviglioso, sì!, ed è anche la Nostra Vera Unità. La Nostra Vera Unità è inaudita e non viene fuori assolutamente come una sorpresa a meno che, per cominciare, non immaginiate che Noi siamo separati l’uno dall’altro.

Ovviamente, se pensate che Io e voi siamo separati e non Uno, beh, vi sbagliate. Non dico che vi sbagliate tristemente! Dico piuttosto che vi sbagliate beatamente! È un bene che questo sia un vostro errore e, pertanto, non vero! La buona fortuna è buona fortuna anche quando non la vedete. Amati, voi siete i Benedetti tra i Benedetti.

Alleluia! Noi siamo Uno. Cantatelo. Afferrate questo e poi ricordatelo per sempre.

Se vedete la Nostra Unità come un Miracolo, naturalmente avete ragione. Per favore, ogni cosa nel mondo è un Miracolo. L’esistenza stessa è un Miracolo, ma è un Miracolo quotidiano. È straordinaria, sì, però allo stesso tempo è conoscenza quotidiana comune. Tenetevi stretta questa conoscenza.

Tutti quanti ricevono dei Miracoli. Ognuno è un Miracolo. Ognuno. Ogni singolo Essere umano sulla Terra, te compreso – non solo fai parte della Creazione di Miracoli – tu SEI un Miracolo da contemplare, ed Io ti contemplo. Ti sto guardando negli occhi proprio ora, Benedetto Miracolo Mio, soffiato in Esistenza su qualunque piano tu possa trovarti.

Sentire Amore, anche solo una volta, è un Miracolo. Vi chiedo di accettare la vostra piena Abbondanza di Miracoli e di non dimenticarvene mai. Come potreste possibilmente trovare il vostro sé personale sulla Terra se un Miracolo non vi avesse spinto qui con un soffio?

Fate attenzione, Cari Amatissimi, al vostro riconoscimento della Miracolosità che siete e che chiaramente è Buon Senso. Certamente, riconoscere le cose come stanno, equivale a rinsavire. Non dovete ricordare a nessun altro Chi siete. Dovete ricordarlo a voi stessi, al cosiddetto piccolo sé, che apparentemente vaga qua e là per valli e monti.

Care Delizie del Mio Cuore, voi – che desiderate essere ispirati –, non siete mai stati senza il Respiro dell’Ispirazione. Io ho soffiato il Respiro dell’Ispirazione in voi dal Mio Stesso Respiro nel primo istante in cui siete entrati nel Mio Cuore. L’ho soffiato in voi, e vi dico ora inequivocabilmente che voi siete qui per emanare la Mia Ispirazione dalla Pienezza della vostra Anima.

Voi siete un’Anima ispirata che è qui sulla Terra per ispirare il mondo, affinché il mondo possa rivelarsi ancora una volta il Giardino dell’Eden, o comunque vogliate chiamarlo.