Di chi è la nave su cui navighi
È bene sapere che non sei obbligato a sottometterti a ogni circostanza che si presenta. Ma ciò non significa che tu debba essere risoluto. Non è una questione di volontà. È una questione di venire da una posizione di forza. Butta via tutte le tue idee di debolezza.
Tu non sei un pezzo di legno che è schiaffeggiato su e giù dall’oceano. Tu sei l’oceano. L’oceano non si oppone a quello che naviga su esso, ma non si dibatte nemmeno.
I venti che soffiano non sono il tuo creatore.
Io sono il tuo Creatore.
Quando la vita ti distribuisce una scortesia, che cos’è successo realmente che debba influenzarti nel modo in cui ti influenza?
Non prepararti all’attacco e non opporti ad essa. Non ti allontani dalla vita, ma puoi porgere l’altr a guancia osservando la situazione in maniera diversa. Guardala da un altro punto di vista. Considera che l’evento sta spostando il tuo modo di pensare ad una prospettiva più ampia. Considera che si tratta di una piattaforma su cui salire. Considerala una splendida opportunità per la scomparsa dell’ego che spreca l’energia. Diventa efficiente.
È il tuo ego che viene abbattuto, non tu.
L’ego non è te. Non è nemmeno una parte di te. È un falso aspetto. È un simulatore.
Lascia che il tuo ego sia ferito. Non sta a te proteggerlo. Il tuo ego è una bagatella, e puoi lasciarlo andare.
Quale cosa è degna della tua attenzione?
Ti capitano dieci eventi incoraggianti e poi avviene un evento o un commento che non sembra rispettarti e tu sposti l’attenzione lì. Non è forse così? Riporta indietro la tua attenzione.
Benedici chi ti ha offeso. Quale altra cosa funziona così bene? Ricordati che sei qui per rimuovere dei limiti. Non ne erigerai degli altri. Non dovresti essere vendicativo, nemmeno nei pensieri. Nessuno ferisce i tuoi sentimenti.
Tu interpreti qualcosa come un affronto.
Sei tu ad attaccare te stesso.
Deponi le tue spade. Smetti di puntarle contro il tuo cuore.
Sei fatto per cose più grandi.
Pensa che sei stato fatto per dissolvere il dolore, non per catturarlo.
Sei un osservatore degli eventi che passano. Essi vanno e vengono, e tu rimani. Tu sei un baluardo di forza. Non devi diventare teso e farti forte. Tu sei già forte. Non hai bisogno di flettere i muscoli quando sei possente.
La benevolenza viene dalla forza.
Puoi essere uno che dona gentilezza.
Puoi cancellare il debito emotivo. Non attirarlo a te.
Dai un nome alla nave su cui navighi. Nominala: Bontà e Misericordia. Nomina la tua vita quella che vuoi che la tua vita sia. Non nominarla: Minuzie colpitemi. Quale segno ti porti addosso? Quale cartello tieni su? Che cosa scrivi con la tua vita? Tu sei un pennarello magico che può scrivere qualsiasi cosa. Puoi scrivere smarrimento o splendore. La scelta è tua. Ricordati che sei tu a scegliere. Non sei senza scelta.
Incoraggia la tua vita e incoraggerai la felicità del mondo. Issa la tua bandiera e tienila in alto. Chi rappresenti tu?
Tu sei un avventuriero nell’alto mare della vita.
Spiega le vele di te stesso.
Non vivere la tua vita nelle acque basse.
Fai un brindisi. Celebra l’occasione della tua vita sulla Terra. Onora te stesso. Non preoccuparti tanto di quello che gli altri dicono o fanno. Può darsi che navighino su un’imbarcazione più piccola. Ma non tu.
Tu sei un Mio figlio dotato. Ti ho mandato in questo viaggio. Lo stai facendo su Mia richiesta. Ti ho preparato bene. Tu provieni da una famiglia reale. Provieni da una stirpe magnanima. Ne sei il continuatore. Sei previdente e lungimirante e rappresenti la Mia sacralità. Navighi sulla Mia nave. Il Mio Nome è scritto su essa. Naviga bene.
Pensieri stanchi ti rendono stanco.
Pensare dei modi nuovi, ti rianimerà. La tua energia utilizzabile sarà maggiore. Sarai in grado di navigare attraverso le cose che non riuscivi nemmeno ad affrontare prima.
Un modo nuovo di pensare significa un nuovo te.
I tuoi pensieri sono un indicatore di dove ti trovi.
Metti i tuoi pensieri là dove li vuoi.
Prendi dei pensieri dagli scaffali alti.
È lì che sta la felicità.
I vecchi pensieri sono stati calpestati e sono consumati, e così consumano te. Indossa un nuovo cappello.
Oggi pare un giorno buono per cominciare da capo.
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Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/di-chi-e-la-nave-su-cui-navighi.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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