HEAVEN #2181 Pace al Mondo

Dio disse:

Svegliati, dormiglione. Questa è l’alba di una nuova civiltà sulla Terra, e tu ne fai parte. Tu sei un cittadino del mondo e un messaggero del Cielo. Sei nato in un momento propizio negli affari dell’uomo, e sei venuto sulla Terra come una benedizione dall’alto. Pensaci un attimo – poteva forse essere diversamente? Accetta il fatto che sei un portatore di pace per il mondo, che ha implorato pace.

Che cos’è la guerra se non un grido per la pace? Quale altra cosa evidenzia la pace come la guerra? Quando la pace non è conosciuta, l’agitazione la è, e l’agitazione cresce diventando una guerra. Qualcuno sembra desiderare la guerra, ma si sta ingannando. Ha fantasticato di un nemico ed ha supposto che la fine del nemico porterà la pace.

La pace è il tuo stato d’animo. Anche la guerra. Potresti trovarti in verdi pascoli e nutrire ugualmente emozioni contrastanti. Potresti trovarti in mezzo ad una guerra e sentirti calmo ugualmente. Credi che ci sia qualcuno che si sentirà calmo durante la guerra? Un medico forse? Egli non può essere agitato, nemmeno in mezzo alla guerra. Allora immagina di essere un medico e sii calmo. Anche in mezzo alla pace, può darsi che ti debba ricordare di rimanere calmo. Se qualcuno può avere la serenità, perché non tu? E perché non tu adesso?

La fine della guerra è la pace. Il conflitto non è la fine della guerra. Ne è l’inizio e la continuazione. Le armi possono tacere, ma ancora non regna la pace.

In questo mondo relativo di opposti, spesso vi piace fronteggiare l’opposizione. Potreste dire di no, eppure vi animate con essa. Il vostro sangue fluisce. Diventate vigili. Vi sentite accesi. Siete come un pugile con i pugni sollevati. Trovate stimolante l’opposizione.

Tuttavia, l’accordo vi porta un diverso tipo di ravvivamento. Che cos’è un accordo se non l’accordo di essere pacifici, anche se non in piena armonia? Sapete, non è necessario essere d’accordo su tutto. Non è necessario essere d’accordo su alcuna cosa, ma è necessario vivere in pace. Sta a voi dare pace. La pace è meno drammatica. Non potete fomentarla. Potete solo esserne consapevoli e darle il benvenuto.

Lasciate che la vostra vita sia un weekend in arrivo. Il weekend è un momento di riposo e divertimento. Lasciate che la vostra vita intera sia un weekend. Lasciate che tutta la vostra vita sia un ruscello gorgogliante, anziché delle rapide impetuose. Lasciate che la vita sia, amati. Non comandatela. Non vi serve roba burrascosa.

Se non ci fosse un bisogno percepito di controllare, la guerra potrebbe esistere? Se faceste di più che appoggiare a parole l’idea della libertà, il mondo non sarebbe forse libero, e libero dalla guerra? Liberatevi dalla guerra ora.

Non vi è possibile avere più fiducia di quanta non abbiate? Più fiducia in voi stessi? Anche se non vi sentite fiduciosi per il mondo, potete fidarvi di voi stessi e della vostra capacità, datavi da Dio, di far splendere la luce sul mondo? Diffondete luce, semplicemente, mentre vivete la vostra vita. State diffondendo qualcosa proprio ora. La vibrazione dei vostri pensieri arriva lontano. Pensate di più alla pace che alla guerra.

Disapprovare la guerra non porta pace. La pace porta pace. Siate le vostre acque calme in riva alle quali riposarsi. Dichiarate pace ora. Silenziosamente, comandate pace nel mondo.

Amati, voi siete responsabili di voi stessi e della pace, o dell’agitazione, che sentite. Siete anche responsabili verso il mondo e verso di Me. Non dico questo per farvi sentire male. Lo dico per rendervi consapevoli del vostro stesso potere. Vi ho scelti per portare pace nel mondo. Portatela.

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Traduzione di Paula Launonen