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HEAVEN #1750 L’illuminazione che tanto desiderate

HEAVEN #1750 L’illuminazione che tanto desiderate

Dio disse:

Ogni cosa assomiglia a qualche altra cosa, e ogni cosa è diversa da ogni altra cosa. Ed è così anche con le persone. Tutti sono la stessa cosa, eppure non esistono due uguali. I gemelli identici non sono identici. Le differenze possono essere leggere, o possono essere molto diverse.

Le differenze sono la gioia e la rovina della vita Umana. Ne sono il succo.

Eppure, voi aspettate che tutti quanti siano come voi, pensino come voi, vedano come voi, e quando non lo fanno, siete in imbarazzo. Vi grattate la testa. Naturalmente, anche gli altri si stanno grattando la testa pensando a voi.

Le stesse cose vengono viste diversamente. Non esistono due storie uguali. Persino la ripetizione dello stesso evento è diversa.

Nella vita relativa, c’è un gran numero di cose che dividono. Le divisioni vanno avanti all’infinito. C’è un’unica cosa che unisce, ed è l’amore. L’amore unisce le differenze. Si sbarazza delle obiezioni. Sto parlando di amore che supera tutte le frontiere. Questo è l’amore da cui proveniva il Cristo. Non era uno sforzo. Con l’amore, l’amore di cui Io parlo e che Cristo rivelava, tutto è facile. L’amore vede oltre la superficie.

Il Cristo non vedeva i lebbrosi. I suoi occhi vedevano le loro ferite, ma egli non vedeva i lebbrosi. Egli vedeva oltre. Vedeva la luce dorata che cancella ogni altra cosa e trionfa su tutto. Concepito e percepito in una luce così brillante, che altro poteva vedere il Cristo? Quale altra cosa può competere? E quale altra cosa può reggere il confronto?

Vedere oltre la superficie non è un’abilità che si sviluppa. E’ un sottoprodotto della coscienza. Questo è il significato del detto: “Tu vedi quello che sei.” Questo non significa che se vedi un lebbroso, sei un lebbroso. Significa che la tua capacità visiva non è ancora del tutto perfezionata. Gli occhiali non miglioreranno la tua vista. Solo l’amore lo farà, e l’amore è uno stato di coscienza.

L’illuminazione che tanto desiderate, non significa poteri magici. Non è la libertà definitiva dai dettagli della vita. E’ uno stato di coscienza in cui l’amore non conosce limiti. In quello stato di coscienza, è letteralmente vero che camminate nell’amore. L’amore va dappertutto con voi, e non c’è nulla che lo superi. Nulla può spingerlo da parte. Non siete posseduti da nulla, tranne che dall’amore, e l’amore non possiede. E’ il vostro stato naturale.

Ciò che sapete attualmente, è innaturale, ecco perché è così scomodo. Una scarpa stretta fa male. A piedi nudi è meglio. I tacchi alti seminano distruzione.

Con l’illuminazione, può darsi che gli altri non vedano il vostro cambiamento, ma è la vostra osservazione che conta. Voi vedete in maniera diversa. Vedete le differenze, ma non le accumulate. Voi andate direttamente al punto, e il punto è l’amore.

L’amore è l’Imperatore, amati. L’amore regna. E quale regime dell’amore, che non ha regole, non ha ordinanze, non ha aggiunte! Soltanto amore, tutto da solo. L’amore si riflette con tale brillantezza su tutto quello che vedete che voi diventate il sole che illumina il tutto.

Può darsi che veniate dati per scontati. Il sole viene dato per scontato. Non lo ringraziate ogni giorno. Potreste esserne un adoratore, che ama prendere il sole. Adorate quello che il sole fa per voi, ma ciò non significa che adoriate il sole.

La vostra luce potrebbe non essere osservata, presa in considerazione, stimata, anche solo individuata, ma quando arriverà il momento in cui camminerete nell’amore, il responso non sarà importante per voi. Sarà importante per voi irradiare la vostra luce. Non vorreste farne a meno. Non vorreste fare a meno del suo calore e del suo splendore. Il vostro cuore è diventato il sole pieno dell’amore. Finalmente. Che altro potreste chiedere? Che altro c’è da chiedere? Che altro c’è da dare? Che altro c’è che abbia importanza? Davvero, che altro c’è?

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Traduzione di Paula Launonen