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HEAVEN #1642 Fardelli che non sta a voi portare

HEAVEN #1642 Fardelli che non sta a voi portare

Dio disse:

Spesso siete perplessi quando qualcun altro la pensa diversamente da voi. Come può essere? Voi vedete in un modo. Lui vede in un altro, e il punto di vista dell’altro può sembrare incomprensibile per voi. Siete stupiti dalla sua opinione in merito alla vita.

A volte il punto di vista di un altro vi sembra superficiale, o folle, o sciocco. Una volta ogni tanto sentite qualcosa che vi sembra vero. Il guscio della vostra percezione si è incrinato e iniziate a vedere in un modo nuovo per voi. Quando accade, vi sentite felici, perché la vostra percezione si è elevata!

Nessuno ha cercato di convincervi a vedere il suo modo o il vostro modo con nuovo slancio, ma è successo. Non avreste potuto farlo accadere per forza. Non avreste potuto esigere o ordinare. Non avreste potuto dire: "Fa che veda il mio punto di vista crescere più in alto in base al tuo."

Né potete ordinare: "Che il tuo punto di vista possa cambiare a seconda del mio." Né sono affari vostri farlo. Quello che un altro pensa o sente, sono affari suoi, non vostri. Quello che pensate e sentite voi, è affare vostro – e Mio, naturalmente.

Né la resistenza né la costrizione lavorano a vostro vantaggio, amati. Quando qualcuno vicino a voi pensa o sente in maniera diversa e si aggrappa al proprio modo di pensare, è particolarmente difficile per voi lasciar andare. Se per voi è importante essere vegetariani, per esempio, e il vostro sposo mangia carne, questo diventa un problema, forse un braccio di ferro, forse una battaglia silenziosa, con entrambi i vostri cuori offesi.

Come sempre, l’unica cosa da fare è benedire l’altro, sostenerlo, incoraggiarlo nel cammino che ha scelto. Questo è più che essere sportivi. Questo è essere gentili per conto Mio. C’è spazio nell’universo per molti punti di vista.

Ora, potreste chiedere: E se il mio compagno beve troppi alcolici o mio figlio si droga, come posso possibilmente sostenere anch’essi?

Voi benedite, benedite, e consegnateli a Me. E comprendete, per quanto vi è possibile, che il vostro compagno, figlio o amico è preso in un’enorme onda Tsunami, e voi non avete né la capacità né la forza di tirarli via. Non sta a voi farlo. Essi sono messi in mano vostra affinché li amiate.

Non dovete nemmeno aver paura per loro. Specialmente, non dovete temere per loro, né temere la vostra disgrazia, né il vostro imbarazzo, né la vostra angoscia. Avete un altro scopo nella vita, che non è sorvegliare gli altri.

L’amore non tiene stretti, amati. L’amore libera.

Può darsi che i vostri cari prendano un itinerario diverso da voi per arrivare da Me, ma voi sapete che essi sono in cammino verso di Me, e Mi raggiungeranno. Potete sapere che Io posso tirarli via dallo Tsunami e accoglierli come se nulla fosse accaduto.

Sulla Terra, i corpi vivono e i corpi muoiono. La vostra anima non nasce mai e non muore mai. E la vostra anima non conosce mai una distanza da Me. L’angoscia della vita è una scelta vostra, ma non è inevitabile, qualunque siano le circostanze. Quando liberate un altro, liberate voi stessi. Quando portate dei fardelli che non sta a voi portare, portate un carico troppo pesante. Non siete nati sulla Terra per la pesantezza. Siete nati alla vita per la luce e per la leggerezza.

Non dovete portare dei fardelli. Non dovete rendere vostri i fardelli degli altri. Benedite senza portare il fardello. Se non potete attivamente aiutare il vostro figlio, allora forse potete aiutare il figlio di un altro.

Voi dovete dare amore nel mondo. Questo è un dato di fatto. Quando il vostro cuore è ferito o arrabbiato, allora rivolgete il vostro cuore là dove è benvenuto e dove servite.

Interferenza e controllo possono arrivare solo fino ad un certo punto, mentre l’amore arriva ovunque, anche attraverso le lacrime, perché il vostro amore è una magnifica ondata del Mio oceano. Non smettete mai di dare amore.

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Traduzione di Paula Launonen