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Heavenletter #6363 Meraviglioso tu!

Heavenletter #6363 Meraviglioso tu!

Dio disse:

Amato, sì, ci sono dei momenti nella vita in cui fai bene ad alzarti e salire sul palco. Questa non è l’immagine che hai avuto di te stesso. Può darsi che tu sia parso a te stesso e agli altri come Clark Kent, dalle maniere miti, e niente affatto come Superman. Non hai bisogno di essere Superman, ma può darsi che tu debba tirare fuori la grinta anche quando l’indipendenza non è la tua cosa preferita.

Tuttavia, il modo in cui ti vedo Io è, naturalmente, più vicino alla tua verità. Mi concederai questo? Se dico che tu sei potente, persino onnipotente, penserai a quello che Io dico?

Hai forse mantenuto da tanto tempo un’immagine di te stesso come un piccolo micetto carino. La vita, però, può richiedere che stia dritto e incominci a vederti come una tigre selvaggia invece del gattino carino che hai creduto di rappresentare.

Quanti di voi figli Miei stanno alzando la mano in questo momento, domandandosi se Mi stia riferendo a voi?

Non è che dobbiate riconquistare il vostro potere, come se aveste cancellato il vostro potere e non l’aveste mai rivendicato e non aveste mai desiderato essere potenti. Può arrivare un momento in cui la vita non lascerà che a decidere siano i tuoi sentimenti. La vita sta davanti a te e ti dice immediatamente di alzarti e ballare. La vita ti dice che è arrivato il momento in cui non potrai più essere così superficiale e a caduta libera riguardo alla tua vita. Sei cresciuto come una persona timida. All’improvviso, ora, sei scaraventato sul palcoscenico.

Tutti devono crescere. Adesso sei un adulto. Può darsi che tu non possa più dormire sugli allori. E sì, non accettare dei sensi di colpa per te o per chiunque, affatto.

Il senso di colpa e la disperazione non sono dei mantelli che i Miei figli debbano indossare. Il senso di colpa e i suoi fratelli non sono nobili e non sono degli armadi in cui nascondersi. Il senso di colpa non è per salvarti la pelle. ‘Povero me’, non deve essere il tuo ritornello. La colpa non è una parola a cui affidarsi. Sei un adulto adesso. Ora sei responsabile di te stesso. Tutti i Miei figli hanno ciò che li fa crescere. E tutti crescono. Non essere timoroso dell’estensione della tua crescita. Non hai voluto sempre stare a testa alta? Ora, stai più dritto. Puoi sempre avere delle gambe più lunghe di quanto non abbia creduto possibile.

Capisco che saresti tanto grato di fare affidamento su di Me. Cionondimeno, la vita può esigere che tu entri in prima linea.

Stai dritto. Stai a testa alta. Entra nella tua vocazione. I tuoi genitori e fratelli possono aver immaginato te come nient’altro che una mammoletta. Io ti vedo come autoproclamato. Qualunque cosa tu sia chiamato a fare, lo farai e lo farai bene. Non devi sminuirti.

Ricordati della fiducia che Io ho in te. Tu sei la Mia promessa al mondo, e la Mia promessa si realizzerà. Non sei un codardo. Sei forte e coraggioso. Sappi questo come un dato di fatto.

Può darsi che per te sia arrivato il momento di svegliarti alla realtà e uscire dall’ombra, incominciando a rivelare il tuo Sé a te stesso. Forse sei stato semplicemente bloccato in un punto. Dunque, quando hai freddo, trova un maglione o una giacca o un cappotto da indossare. Non devi lasciarti fuori al freddo.

Amato, le favole si basano sulla verità e diventano davvero realtà.

Nello stesso tempo, quando stai aspettando di prendere un autobus, ha senso aspettare vicino ad una fermata.

Buon viaggio.

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