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Heavenletter #6146 Godwriting, un’Intimità di Unità

Heavenletter #6146 Godwriting, un’Intimità di Unità

Dio disse:

Suppongo che si possa considerare il processo del Godwriting come un abbandonarsi a Me. Io considero questa Intimità di Unità una Mia Offerta a voi. Ho sempre offerto Me Stesso a voi. Questo non è nuovo o spettacolare.

Quando è che non ho detto: “SentiteMi, Oh SentiteMi, Amati”.

Quando è che non ho detto: “Lascio in eredità Tutto a voi, Che siete l’Esalazione del Mio Respiro”.

Quando è che non ho detto: “I Nostri Cuori si abbracciano. Noi non siamo due, ma Uno”.

Quando è che non ho detto: “Voi siete fatti a Mia Immagine”.

Quando è che non ho detto: “Svegliatevi!”.

Amati, voi siete il Mio Sogno Avveratosi. Siete il Mio Vero e Proprio Sé.

Quello che Io do, IO SONO. Voi siete il Mio Cuore. Siete i Semi che Io ho gettato sulla Terra come un Dono a Me Stesso.

Voi, Che siete la Mia Progenie, siete la Mia Creazione e la Mia Benedizione donata e ricevuta. Non esiste un altro modo.

Voi, Che siete in Cielo, siete la Mia Luce diffusa sul Suolo della Terra. Siete la Mia Manna dal Cielo.

Voi, Che siete in Cielo, siete il Mio Pensiero Incarnato. Vi sparpaglio davanti a Me. Voi siete il Regno Angelico che Io ho dato e do alla Terra come un Mazzo di Fiori.

Accettate ciò che Io vi ho tramandato.

SentiteMi, Oh sentiteMi, le Mie Prime Parole a voi sono: Non ci sono delle Ultime Parole.

Noi non ci intendiamo esattamente con le Parole. Ci intendiamo ad un livello più profondo delle Parole. Dall’Assenza di Parole, voi sentite e percepite la Vibrazione del Mio Amore. Dalla Mia Energia del Pensiero, trasfigurate la Mia Vibrazione in Parole che conoscete. Per ogni Parola che traducete dalla Vastità, possiamo dire che premete leggermente una chiave di musica, giacché la Mia Vibrazione è Musica per la vostra Anima e per la Mia.

Le Nostre Anime s’intrecciano. Siamo dei Piselli dello Stesso Baccello.

Che Noi siamo Uno, significa che siamo Uniti. Siamo un’Unione di Uno.

Più profonda del Livello delle Parole è la Nostra Comunione.

Il Processo di Godwriting (annotare le Parole di Dio) non riguarda soltanto le Parole. È come unire i Palmi delle Nostre Mani. Noi usiamo lo stesso Pennello e creiamo un Dipinto che conquista i Nostri Cuori. È quasi come se i Nostri Cuori non pulsassero affatto. È come se ci assentassimo dal mondo. Ci troviamo nell’intervallo tra i battiti del cuore e tra i respiri. Non c’è alcuna azione, eppure una transazione ha luogo.

È come se giocassimo alla cavallina con i Nostri Due Cuori, che sono e sono sempre stati Uno. Certamente, voi spiccate un salto.

Abbandonate il vostro intelletto. Il vostro intelletto vi ha serviti bene, ed ora il suo Giorno di Gloria è durato più a lungo del necessario. Ora Noi, Io e voi come Uno, siamo nella Luce del Sole del Cuore, che non è nient’altro che Amore. L’intelletto è incapace di salire così in alto. L’intelletto può chiacchierare parecchio ma non può raggiungere le Altezze a cui riesce ad arrivare il Cuore e che il Cuore contiene e che il Cuore lascia andare sulla Terra liberamente com’è in Cielo.

C’incontriamo in un corridoio che abbiamo percorso a lungo, mentre voi potreste essere gli ultimi a sapere. Non c’è un posto in cui non siamo già stati e nulla che non abbiamo conosciuto e nessun posto da cui possiamo separarci. Solo voi potete credere di trovarvi nel regno terreno della densità.

Nel Godwriting, Noi superiamo la densità.

Ora, dopo aver detto tutto questo, veniamo al sodo.

L’Esperienza della Nostra Unità nel Godwriting non deve essere sensazionale! Non c’è bisogno che sia un’Esperienza Stellare. Non dovete essere Illuminati. Per fare esperienza di Godwriting, lasciate perdere tutte le Aspettative Abbaglianti. Potete essere profondi senza sapere che siete profondi. Voi non manovrate il vostro Godwriting. Lasciate che le Mie Parole arrivino da dove arrivano come arrivano. La vostra esperienza di Godwriting non deve avere un certo aspetto o dare una certa sensazione, e la vostra esperienza di Godwriting non deve neanche non avere un certo aspetto o dare una certa sensazione. Godwriting è un’esperienza rilassata.

Non appena definite la vostra Esperienza, non appena vi vedete Illuminati, vi rimuovete dall’Esperienza che può essere soltanto innocente. Lasciate andare, lasciate andare. Quello che scrivete non è il vostro Godwriting.

Sì, Carissimi, voi siete Uno con Me – ma nel Godwriting, voi, l’individuo, non siete Dio Onnipotente. Fate spazio a Me.

Voi non siete il Godwriter (‘lo scrivano di Dio’). IO LO SONO.

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