Heavenletter #308 Eleva la tua vibrazione

Dio dice:

Quando ti senti perso, la domanda che devi fare non è: “Dov’è Dio?” La domanda che devi farti è: “Dove sono io?”.

Dove sei tu? Dove sono collocati il tuo cuore e la tua mente? Cos’è che ti impegna? Che cosa ti tocca? Che cosa ti raggiunge? Che cosa cerchi di raggiungere?

Impiega la tua vita in quello che vuoi impiegarla. Non tanto in qualcosa che sembra arrivarti. Quello che ti arriva, tu hai chiamato. Più attenzione dedichi ad esso, più a lungo rimane. Non fare il pignolo con la tua vita.

Esiste un orizzonte più ampio per te. Solo alcuni passi ancora e ci sarai.

Stai incominciando a vedere come il passato ti impedisce di avanzare? Non è il passato, ovviamente, ma la tua attenzione su esso. Il passato di un momento fa, si dilata in te. Lascia che sia la Mia presenza a dilatarsi in te invece.

Quando senti esasperazione o dolore o perdita o la miriade di altre cose che senti, inserisci Me al loro posto. Gioca la tua vita come una slot-machine. Continua ad alimentarla con Me e vincerai il jackpot.

Ma il jackpot potrebbe non essere quello che hai pensato.

Le ricompense si riverseranno, ma potresti essere sorpreso dai gioielli che ti capitano. Forse ti aspettavi del vetro tintinnante e invece ricevi altri doni.

Ecco il segreto: Sii felice dei doni che ti sono dati, qualunque siano.

Hai voluto QUELLO e invece hai avuto QUESTO.

Quello che hai voluto è che le cose andassero a modo tuo, anche se non hai la minima idea di cosa significhi realmente. Vedi tutto l’oro scintillante davanti a te e pensi che sia quello che vuoi. Certamente ne sei attratto.

Ma un po’ più in là c’è una montagna di luce dorata, piena di gioielli e oro di un altro tipo. Scarteresti un tesoro perché la tua mente non l’ha concepito?

Rifiuteresti un albero di mele perché hai desiderato un’unica mela?

C’è qualche altra cosa che vuoi realmente, e puoi averla. E ti troverà. Ovunque tu sia, ovunque tu stia guardando, essa ti troverà. Puoi cercare il tuo tesoro, ma il tuo tesoro sta sicuramente cercando te.

Tu sei il tuo segreto. Stai cercando te stesso. Ancora non conosci il tesoro che sei.

Stai cercando la tua fortuna e non sai che sei tu la tua fortuna. Sei la tua buona fortuna. Qualsiasi cosa che sia meno che buono, non è te e non ha nulla a che fare con te.

Sto usando la parola “buono” nel senso puro. Non in senso valutativo, ma nel senso dell’essenza della bontà. Tu sai cos’è buono e che cosa non lo è. Non sto parlando del buono semplicemente come una tua sensazione, ma la verità ti fa sentire davvero bene e meno che la verità non ti fa sentire bene.

Qualunque cosa che sia meno della verità è vincolante. La verità è liberatoria. Ciò che vuoi realmente più di qualsiasi altra cosa è la libertà della verità.

La verità gode di cattiva stampa, come se la verità significasse qualcosa di vergognoso che viene scoperto. Ma quella non è verità. Quello è un episodio. Non c’è verità che sia lontana dalla grazia. Ogni verità è grazia.

Nota il tuo respiro. Quando scappi via dalla verità o ne hai paura, il tuo respiro è in un modo. Quando abbracci la verità, il tuo respiro è in un altro modo. La verità libera il tuo respiro. E, oh, quanto vuoi respirare liberamente!

Ti sei circondato di molte piccole menzogne. Le hai ereditate, ma non da Me. Chiamiamo l’illusione quella che è: una collezione di menzogne. Esiste un’unica verità, ma molte menzogne. La verità rilassa. L’illusione rende tesi. Hai pensato che fosse diversamente. Forse hai pensato che fosse il contrario.

Ora scegli la verità, perché è quella che vuoi realmente. Hai speso abbastanza tempo ed energia su qualcosa che non è verità. Sali un po’ più in alto. Stai in punta di piedi, se devi. Eleva la tua vibrazione.

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