HEAVEN #2543 Dove inizia e dove finisce la compassione?

Dio disse:

Prima ci sono Io. Occupatevi di Me ed vi occuperete di tutti. Servite Me e servirete tutti.

Non partite per la tangente. Restare intrappolati nelle sofferenze personali - vostre o di qualcun altro - può non essere utile né a Me, né all'altra persona, né a voi stessi. Siate un beneficio per il mondo e per tutti coloro che ci abitano, ma non mettetevi in disparte. Non ponetevi al di sopra di altri. Questa non è Unità.

Voi conoscete l'importanza di prendervi cura di un bambino oppure di un uccello ferito. Diventa la cosa più importante del mondo. Per un po’ di tempo date tutta la vostra attenzione alle Mie splendide creature. Agite come Dio, eppure non pensate di prendere il Mio posto. Quando le persone hanno problemi, non dovete aggrapparvi ai loro dolori e neppure alla vostra idea di doverli salvare da tali dolori. Capite di cosa parlo?

Una cosa è aiutare un'altra persona, ed è tutt'altra cosa essere dipendenti dall'aiutare le persone e, per gli altri, diventare dipendenti dal ricevere aiuto e dipendere dal fatto che l'aiuto arrivi da voi. Forse così entrambi servite voi stessi e non Dio.

Non voglio che ignoriate nessuno, eppure non voglio nemmeno che diventiate così miopi da perdere prospettiva. Qualche volta l'aiuto consiste nel non aiutare. Rispettate gli altri abbastanza da riconoscere la loro propria forza. Date conforto, ma non assecondate troppo voi stessi né un altro. Non trasudate conforto.

Dove inizia e dove finisce la compassione? Non lasciate che la compassione diventi pietà, perché allora vi reputate superiori. Non dovete compatire nessuno perché così non compatirete nemmeno voi stessi. Date attenzione al vostro prossimo, ma senza compatirlo. Compatire è cuocersi nel proprio brodo. Abbiate buona cura del mondo, ma senza diventare un dispensatore di cure. Non assegnatevi dei titoli, e non rendete gli altri pietosi.

Siete Esseri Umani che camminano sulla Terra. Date sollievo al mondo, ma non diventate dipendenti dal fatto di dover dare sollievo. Non attaccatevi ad un ruolo che state interpretando. Non consideratevi il salvatore del mondo, perché così esagerate la vostra posizione nel mondo e prendete consapevolezza dei luci della ribalta.

Cristo e Buddha e tutti i Grandi non pensavano affatto a se stessi. Non pensavano al loro ruolo nel mondo. Servivano Me e l'Universo, e così servivano il genere umano. Non si mettevano in mostra. Non si vedevano in una luce speciale. Non si guardavano affatto. Guardavano Me. Erano semplici servi dell'Unico Dio, eppure non erano in servitù. Servivano il mondo ma non erano asserviti.

Non si consideravano grandi eroi. Non si concentravano unicamente su se stessi, ma non si trascuravano nemmeno. Non si sacrificavano, eppure servivano, e non avevano un ruolo importante nella loro visione. Non si sminuivano per essere calpestati da chiunque più di quanto non si considerassero delle Luci di Guida. Loro facevano splendere la Mia luce. Essi prestavano attenzione a Me e Mi amavano. Servivano ed incoraggiavano tutti a diventare autosufficienti ed a seguire la Stella di se stessi. Non indugiavano. Non incoraggiavano la dipendenza, né la propria né quella degli altri. Servivano il Sé Superiore che esiste dentro ad ognuno.

Mi servivano con la stessa naturalezza con cui respiravano. Erano in servizio, ma non vincolati da contratto. Mi davano allo stesso modo in cui il sole e la pioggia nutrono la Terra. E così davano all'umanità. E così hanno dato a voi.

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Traduzione di Berit Delaini