HEAVEN #1567 Molte Vie per l’Unità

Dio disse:
Tutto il sapere del mondo non equivale alla consapevolezza. La consapevolezza è dove vi trovate. Il sapere è un accumulo.

Naturalmente, capite, ignoranti di erudizione, potreste conoscere una Realtà molto più grande degli uomini più istruiti. Oppure i più istruiti potrebbero conoscerla meglio di voi, nonostante il proprio sapere appreso. Il punto è che la conoscenza di Me proviene dal cuore e non dalla mente, e questa è consapevolezza.

Non fraintendeteMi. E’ eccellente avere l’attenzione su di Me. StudiateMi fino a completa soddisfazione. Imparate di Me in ogni modo che vi piaccia. Trovate tutte le informazioni su di Me, e sappiate che ciò non sostituisce la vostra personale esperienza di Me. E non imponete la vostra conoscenza a nessun altro.

La conoscenza può essere ricercata, e poi data. La conoscenza che non è richiesta, viene gettata al vento. La vostra lingua può essere lucida, ma l’orecchio di chi ascolta deve essere desideroso.

Questo è il Mio consiglio per tutti, ai liberi pensatori e ai fissati. Il Mio consiglio è lo stesso. Non siate così sicuri di aver ragione, ed allora non imporrete il vostro sapere a nessuno. Accettate. Nessuno deve pensare nel modo in cui voi pensate. Nessuno.

Il sapere non è necessariamente un’indicazione di consapevolezza, né della sua mancanza. Esistono altrettanti modi di raggiungerMi quanti sono i raggi del sole. Le vie per raggiungerMi sono infinite. Col raggiungere intendo aprirsi a Me ed alla Mia luce.

Bella è la nostra connessione. Quella non si impara, amati. Essa sorge.

La consapevolezza di Me può sorgere lentamente, oppure all’improvviso. Potete avere una piena consapevolezza di Me ed essere inconsapevoli di averla. Deve essere così in quanto Io sono Sempre presente, per cui è solo una questione di mettervi in pari, mettervi in pari col fatto che Noi siamo profondamente abbracciati. Io sono già vostro.

Siete alla ricerca di Me tra i rifiuti. Io non sono nascosto. Io sono completamente allo scoperto. Sono talmente ovvio che voi non Mi vedete.

Mi fondo con l’ambiente. Sono talmente ovunque che voi non Mi scorgete. Io sono visibile, solo che voi non Mi avete visto.

La nostra relazione assomiglia ad una crostata, quando non capite che cosa sia una crostata. La crostata è già fatta. Voi ne vedete la crosta. Vedete spuntare alcuni spicchi di mela o marmellata. Vedete il colore marrone della crosta. Vedete il tegame in cui si trova. Vedete l’intera crostata, eppure non capite esattamente che cosa sia la crostata.

Vedete molte varietà di crostate, eppure non avete ancora la piena consapevolezza dell’essenza della crostata.

Tante varietà di crostata (la Mia creazione), eppure c’è l’essenza della crostata, e tutte le crostate escono dal forno. Molte crostate vengono create, e sono tutte buone.

Voi siete tutti scaldati nel forno del Mio amore. Il cosiddetto “ultimo” di voi è ugualmente tra le Mie braccia. Naturalmente, per Me, non esiste alcun ‘ultimo’, e anche voi state crescendo verso questo riconoscimento. Una piccola crostata è ugualmente una crostata, ed è completa. E’ altrettanto una crostata quanto una grande. Ha altrettanta integrità quanta ne ha ogni altra cosa nella Creazione. E’ stata fatta dalle stesse mani. Variazioni nella ricetta. Forse diverse temperature di cottura, forse misure e proporzioni diverse, ma ugualmente fatta con amore nella stanza riscaldante del Mio cuore.

Il Mio amore è completo ma non è finito. Come la crostata, il Mio amore supera i bordi. Il Mio amore non ha perimetri.

Il Mio amore racchiude se stesso. Il Mio amore è ogni seme, ogni foglia, ogni fiore. Nulla viene trascurato. L’erbaccia Mi è altrettanto preziosa quanto la rosa. Ognuno va oltre la sua configurazione, come ogni giorno sul calendario, ogni rosa nel giardino e ogni sasso sulla Terra.

Come si può confrontare l’amore con l’amore, quando l’amore è il tutto, e null’altro è?

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Traduzione di Paula Launonen