Heavenletter #6227 Il Treno di Dio

Dio disse:

Consultati con Me. Lascia perdere tutto quello che hai sempre pensato riguardo al tuo valore. Non minimizzerai più il tuo Vero Sé.

Tu sei il Mio Sé. Possiamo dire che tu sei il Mio Neonato. Posso renderlo più chiaro di questo? Tu provieni da Me. Sei Mio Figlio. Ti amo. Sei il Mio Erede. Vorrei che tu Mi ascoltassi. Lascia che anche solo un briciolo di quello che dico entri nel tuo Cuore e nella tua Anima e irradi da te ad ogni angolo dell’Universo. Nessuno sforzo da parte tua. Io compirò questa Realtà e Auto-Realizzazione per conto tuo. È cosa fatta, Carissimi.

Io e te siamo Uno. Siamo della stessa Dimensione oppure, possiamo dire, dello stesso Stato Illimitato che va oltre la Dimensione. Non c’è mai stato un momento in cui Io e te siamo stati separati. A lungo hai trattenuto l’idea della separazione e dell’impossibilità dell’Unità con Me. Ora Io premo l’Unità nella tua mano e da lì rapidamente nel tuo Cuore.

Non ti sto prendendo in giro. Io non sono un falso Profeta, né desidero che tu sia falso verso la Verità di Chi Sei. Okay, non sei ancora del tutto consapevole. Sono d’accordo che hai ancora molta strada da fare. Ti dico francamente che arriverai al punto in cui inizierai ad ammettere una minima possibilità. È tutto quello che serve, Mio Amato. Un sussurro minuscolo di Verità aprirà i Cieli interi a te, nello stesso modo in cui l’Alba è accompagnata dalla Rugiada Mattutina.

Lascia che un po’ di Luce entri nella tua mente. Una volta che una piccola Luce della Possibilità entra in te, andrai più avanti e più velocemente e la tua autostima fiorirà appieno.

Quando sali su un treno, ti siedi. Su qualunque treno sali, esso ti porterà a New Delhi o a New York City o ovunque si trovi la tua destinazione scelta. Tutto quello che devi fare è salire sul treno.

Parlando dell’Illuminazione, di questo obiettivo che sembra tanto lontano da te o persino impossibile, ascolta: Ti do un Biglietto da parte Mia. Il biglietto dichiara espressamente dove stai andando. Non ci sono biglietti sbagliati.

Ti dico francamente che ti trovi già su questo treno. Che tu sia sul treno giusto, è un Dono che faccio a Me Stesso. Proprio qui dove Io sono, è qui che Mi troverai ad aspettare che tu raggiunga te stesso.

Vieni un po’ più vicino, ti dico. Ho tutte le ricchezze del Cielo proprio qui, che ti aspettano.

Se solo sapessi, sei sempre stato su questo treno con Me. Non solo ti ho dato il tuo biglietto, ti riservo il posto e Mi assicuro che tu prenda gli scalini per salire sul treno giusto.

Sii avvisato che non esiste un treno che dica: “Qui andrai all’indietro dove in passato c’era l’ignoranza”.

Esiste un unico Treno di Dio, ed è chiamato l’Espresso per Illuminazione. Chiamalo Cielo. Chiamalo come vuoi. È dove IO SONO e dove Io felicemente ti aspetto giorno dopo giorno. Miei Cari, non metteteci tanto. Sono ansioso di salutarvi.

Raggiungere l’Infinito – beh, ciò che raggiungi in realtà è la tua realizzazione di dove il tuo Sé Infinito già è.

Un giorno dirai: “Oh, ci siamo. Immagina un po’! Sono stato qui per tutto il tempo, ma non lo vedevo. Quasi non ci credo che sono qui! Quali meraviglie sparpagli davvero sulla Terra, Dio”.

Ora, ovviamente, Io non dico: “Te l’avevo detto”.

Dico piuttosto: “Miei Amati, ora siete arrivati da Me e adesso Noi esultiamo!”

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