Heavenletter #5037 Oltre i limiti

Dio disse:

Fai un respiro profondo. Non hai bisogno di essere schiavo dell’agitazione. Non è così importante che tu abbia ragione o torto. È importante che tu mantenga il tuo equilibrio. Il mondo è pieno di preoccupazione. Non c’è bisogno che lo sia anche tu.

Anche quando i tuoi diritti sono usurpati, puoi allontanarti dall’irritazione. Anche se sei ammanettato e sei innocente, puoi essere ammanettato e lasciar andare l’esasperazione. Devi farlo, amato. Può sembrarti che tu sia alla mercé del mondo, ma sei tu che devi essere misericordioso verso te stesso. Potresti essere legato mani e piedi, ma non devi vincolare te stesso. Lascia che la tua vita emotiva sia sotto la tua giurisdizione.

Il mondo può sballottarti qua e là. Questo non significa che tu stesso debba essere in combutta con l’agitazione.

Certo, puoi essere sballottato dalle onde della vita, però puoi mantenere l’equilibrio dentro di te. Devi farlo, o stai seguendo i capricci della vita, spazzato dai venti.

Naturalmente vorresti che il mondo fosse misericordioso nei tuoi confronti. Nel frattempo, conta su te stesso, amato. Nel frattempo, conta sulla tua misericordia. Nel frattempo è proprio ora. Proprio ora è la tua chiamata.

Tu hai davvero il controllo su come interagisci con la vita.

Se non ti piace la frustrazione, allora non permettere agli eventi frustranti di frustrarti. Puoi pendere nella direzione della libertà. Puoi ammettere la possibilità. Se la vita ti ha privato in qualche modo, ti fa passare un momento difficile, ti chiude delle porte in faccia o qualunque cosa, tu, amato, sei un’anima e le anime non devono prendere delle ordini dal mondo in generale. Tu non sei una palla che rimbalza. Hai stabilità dentro di te. Non devi assorbire tutti i colori del tuo ambiente. Non sei esclusivamente un reattore.

Puoi essere imperturbabile.

Non devi essere un guerriero o un pugile nella vita. Non devi alzare i pugni solo perché la vita sembra invitarti a combattere. Persino in isolamento, hai delle scelte.

Tu non sei fatto di metallo duro. Non sei un robot che è programmato. Hai la capacità di risalire da ogni situazione. Indipendentemente da tutto, puoi uscirne vittorioso. Tu sei un essere umano, e hai delle risorse interiori. Sei flessibile. Puoi piegarti alla tua volontà e non necessariamente alla volontà di qualcun altro.

Come consideri la tua situazione, è la tua interpretazione. Sei tu che decidi la disfatta. Sei tu che decidi la forza. Hai la capacità di interpretare te stesso a te stesso e al mondo. Non sto parlando di fingere disinvoltura. Sto parlando dell’intelligenza e della forza che sono tue.

Che tu sei in grado di sorvolare, può avere molti significati. La lotta non è la tua unica prerogativa. Né lo è il soccombere. Puoi stare nella situazione in cui ti trovi, qualunque sia, eppure tu sei spirito, e lo spirito non è relegato nel mondo delle mura o delle catene o qualsiasi cosa. Proprio come quando vai al supermercato per cercare una camicia, hai una selezione da cui scegliere. Come un essere umano, fatto di spirito, hai a disposizione delle scelte. Hai l’opportunità di essere quello che vuoi essere. Come vuoi comportarti? Che cosa vuoi essere?

Non sto parlando di un’interpretazione da mostrare al mondo. Sto parlando del tuo cuore che può essere quello che vuoi che sia. Puoi alzare i pugni o puoi presentare i palmi delle mani. Naturalmente puoi elevarti al di sopra delle situazioni e dei ruoli che ti sono stati assegnati. Puoi andare oltre i limiti. Naturalmente, puoi sorprendere te stesso.

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