Heavenletter #481 Tu fai eco alle stelle

Dio dice:

La luce genera luce. L’amore genera amore. E questa è tutta la storia dell’esistenza. Questa è la trama della vita. Tuttavia, voi pensate che la vita sia una condizione pesante.

Ma se sapeste che c’è una Grande Luce che vi illumina e che quando due esseri Umani s’incontrano, essi sono come due rametti strofinati assieme da una Mano Invisibile e si accendono e si infiammano ripetutamente, due fiamme che diventano una?

E se ogni persona che incontrate fosse come un appunto post-it per rammentarvi della vostra luce, affinché vi ricordiate che essa è accesa? La luce in voi non può che essere accesa. Sembra solo affievolita da una cosa o un’altra.

Il vostro compito è di ravvivare apparentemente la vostra luce, per rendere più facile agli altri di vederla. Fare questo è facile. E c’è qualcosa negli occhi degli altri che vi dirà che ci siete riusciti.

E tuttavia non avete bisogno di vedere quella luce di risposta. Non siete qui per ricevere dei segnali del vostro successo. Siete qui per rispondere al Mio invito di irradiare più luce. Quando lo fate, percepirete dentro di voi una risposta che dice: “Sì, ci siamo. Questo è giusto”.

Voi accendete i cuori. Il vostro cuore è acceso ed ora condividete la vostra luce. Che c’è di tanto difficile in questo?

Ricordatevi che fate splendere la vostra luce per Me e non per l’altro, anche se questi ne trae beneficio. Silenziosamente voi fate per Me, e ciò è seguire la Mia Volontà. Non è difficile conoscere la Mia Volontà. Vi ho appena detto qual è.

Vi ho appena detto anche cos’è che volete fare più di tutto, perché le Nostre Volontà sono allineate. La vostra verità non è separata dalla Mia. Le deviazioni non sono la vostra volontà. Vi distraggono solo dalla vostra volontà.

I dettagli della vostra vita sono una vostra scelta. Lo scopo della vostra vita non la è. Non avete altra scelta che diffondere luce. State combattendo una causa persa quando pensate di avere delle altre scelte. E ogni volta che provate qualche altra cosa, lo scoprite. Non a causa di ciò che vi accade all’esterno bensì a causa di ciò che succede all’interno.

La vostra vita non è fatta di quello che vi succede. La vostra vita è fatta della vostra luce e del vostro emanarla. Questo non è uno sforzo. Questo è lasciar andare lo sforzo, che spesso vuole definire un particolare risultato. Ma voi non siete così preoccupati dei risultati, perché siete un proiettore di luce.

Come fa la luce a splendere? Splende e basta. Non ha paura di farlo. Non fa affidamento su quello che gli altri ne pensano. La luce è luce ed è fatta di se stessa. Voi riflettete la vostra luce. La state riflettendo adesso mentre leggete questo. La vostra luce penetra attraverso tutta l’esistenza. Si irradia fino alla stella più lontana, perché voi fate eco alle stelle. Che altro può fare una stella se non splendere? Riflessa nella Mia luce, essa emette la Mia luce. Quanto è felice una stella!

Considerate che ogni stella nel cielo notturno è un fremito della Mia luce irradiata attraverso voi. Oppure considerate ogni stella una bacchetta tenuta nella Mia mano per esaltare la vostra luce. Quanto è reciproca la luce! Quanto infinita! Quanto incline a circolare!

La luce permea ogni cosa. Passa attraverso l’acciaio. Non esistono limiti alla luce. La luce viaggia mentre, nel contempo, rimane dov’è. Voi siete la velocità della luce. E siete un viaggiatore della luce. E siete luce che non si muove mai. Voi irradiate.

E pensateci: È Mia la luce che voi irradiate. Non è una cosa meravigliosa? Come vi fa sentire? Siete felici di sapere che siete un essere privilegiato in un universo di esseri privilegiati, che siete una luce in mezzo alla luce, che la luce è la vostra verità e tutta quella altra roba non la è?

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