Heavenletter #355 Tu sei un filamento dorato di Dio

Dio dice:

Salta nel flusso della vita. La vita fluisce perché tu l’afferri. Abbraccia la vita che fluisce per te. Tuffatici dentro. Bagnati. Schizza.

Non essere timido con la vita. Non ritirarti dalla vita. Sappi solo che la tua vita non deve assomigliare a nessun’altra. La tua vita è tua da scegliere ma non da rifiutare. Viaggiare tu devi. Sei qui per questo. Sei già in viaggio. Hai già scelto di lanciarti. Ed ora scegli in quale direzione andare. Proprio in questo momento puoi scegliere. Infatti, stai scegliendo in ogni istante.

Tutto quello che fai, è più di quanto tu pensi che sia. Ogni rullo di tamburi del tuo cuore è un invito ad altri cuori. Ogni passo che fai, balza da qualche altra parte. Ogni tua mossa riverbera nell’universo ed ha degli effetti di vasta portata.

Sorprendente, non è vero?

E anche tu sei influenzato dal movimento degli altri. Una barca comune su cui navigate dondola secondo l’oceano, ma dondola anche secondo le inclinazioni di tutti quelli che si trovano sulla barca.

Tu che sei davanti a Me potresti essere l’effetto di vasta portata di un movimento fatto da qualche altra parte.

Tu non sai da dove sei venuto. Non sai quale stella ti abbia dato i natali. Né sai dove stia andando. Ciò che accade, non lo dice. Ciò che accade, non ha tanta importanza come tu credi, ma tu sei più importante di quanto non sappia. I tuoi pensieri hanno importanza. La vita sale e cade con i tuoi pensieri. Gli eventi esterni sono lo sciabordio delle onde, ma tu sei le onde supreme.

Le tue azioni possono essere tipiche. Oppure no. Come tu appari, può non essere sempre il vero evento.

Lascia che i tuoi pensieri seguano il tuo cuore. Non essere un attore sul palcoscenico. Sii uno che vive la vita sul palco o dietro le quinte.

In un momento segreto, rivelati a te stesso.

Non essere un pesce spaventato, preso all’amo. Tu sei l’Oceano. Sei l’intero Oceano che avanza e si ritira. Tu nuoti in te stesso. Datti un cenno per iniziare la tua nuotata.

Segnala il tuo ingresso nella vita. Non deviare dalla tua vita. Segui gli altri solo fino ad un certo punto. Non dimenticare mai la tua unicità. La tua espressione è vitale per l’universo.

Ma tu non hai il tuo stile per te stesso. L’hai per Me. L’hai per esaltare Me. Io Che sono esaltato, non posso essere esaltato di più, eppure è il tuo scopo esaltarMi per mezzo della tua nuotata sulla Terra. Considera che tu tessi i Miei fili. E ovviamente lo fai. Noi siamo connessi da fili dorati del pensiero, e mentre pensi e mentre ti muovi, Mi tessi da un capo all’altro dell’universo. Tu sei un Mio filamento dorato e tessi la rete dell’universo. La tieni a posto e la espandi. Ti avventuri sul telaio dell’esistenza e tiri tutti i fili con te e incroci tutti i fili, ed è così che tu tessi.

Stai incominciando a notare la tua importanza? Tu sei essenziale. Hai creduto di essere un violinista silenzioso che fingeva di suonare, come se il suono che il tuo unico violino poteva fare, non fosse integrante. Hai creduto di poterlo fingere, ma l’intera orchestra ha atteso la tua musica. Quindi, ora, suona. Stai suonando più del tuo violino e lo suoni per più che a te stesso. Lo suoni per Me, il Grande Musicista, Che ti ha dato la musica da suonare e il violino e l’archetto che sono nelle tue mani.

Non essere sopraffatto mentre manovri il timone dell’universo. Tu fai girare la ruota e manovri, e Io sto sempre guidando te. Noi navighiamo assieme. Noi tessiamo e navighiamo e suoniamo il violino, e Noi ascoltiamo la musica e continuiamo a navigare e tessiamo un altro po’. Solchiamo le onde dell’Oceano.

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