Heavenletter #209 La storia della tua vita

Dio dice:

La vita può cambiarti, questo è vero. Ma è anche vero che un cambiamento dentro di te, cambia la tua vita. Tu, in una gloria maggiore, condurrai una vita di gloria maggiore, sebbene potrebbe non trattarsi della gloria che il mondo presume. Altri potrebbero non notare nemmeno. Ma quando sei ad un livello superiore della tua evoluzione, sei ad un livello superiore, e qualcosa che ti è sembrato bello e buono prima, non lo sembrerà più. Sarà sostituito da qualcosa d’altro. Tutto questo significa che ti stai avvicinando al te reale al posto del presunto te identificato con cui sei stato alle prese.

Non sentirti turbato da vaghe agitazioni di scontento. Semplicemente, non hai ancora raggiunto te stesso. La tua consapevolezza di te stesso non è ancora venuta del tutto a galla. Ma un giorno noterai, e quel giorno sarà presto.

Sensazioni vaghe di scontento sono un segnale del fatto che non sei stato del tutto onesto con te stesso. Ma stai diventando più onesto. Onesto significa che ti stai avvicinando alla verità, eliminando le facciate che hai pensato che ti sostenessero ma che invece ti hanno tenuto lontano.

Quello che sto dicendo è che tu sei già oltre i tuoi concetti certi di te stesso. Li hai superati molto tempo fa. Ora non pensare più a te stesso come sei stato abituato a pensare. Ti sei liberato ed ora vai più in là. Ora vai oltre. Ora fai delle cose e ti presenti in modi che non ti sei mai sognato. Adesso ti trovi ad un livello diverso. Hai pensato di essere sempre in panchina, ma ora scopri che sei tu alla battuta. Infatti, scopri di essere anche il lanciatore e il ricevitore. Non c’è nulla che tu non sia adesso.

Forse sei sempre stato silenzioso e modesto. Forse sei stato rumoroso e comunicativo. Adesso sarai quello che sei. Risponderai alle Mie necessità.

“Necessità” è un termine strano da associare con Me. Diciamo che la Mia necessità è che tu splenda, e così tu splenderai. Sei sempre stato una luce intensa, ma ti sei nascosto sotto un fungo. Adesso non ti nascondi più a te stesso. Ora proclami te stesso. Ora prendi parte alla vita e ne fai quello che vuoi. Ora non aspetti qualcun altro. Non aspetti Me. Vai avanti e riveli la verità sacrosanta di te.

Ti sei tenuto legato con corde strette ed ora le sleghi. Adesso prendi parte alla vita. Ti sei chiesto quale sia lo scopo della vita ed ora scopri che è che tu sia quello che sei. Che sollievo è questo. Non hai nulla di cui essere all’altezza. La verità di te non è da qualche altra parte. Non è qualcosa che devi inseguire, perché ce l’hai già. Ma è qualcosa che devi trovare. E trovare significa notare. Fino ad ora hai continuato ad ostacolare te stesso.

Oggi ti togli la maschera. Svelati a te stesso. Che ritrovamento! Che scoperta che sei. Che benedizione sulla terra. Che altro puoi essere quando Io ti ho creato e ti ho collocato là? Ti ho fatto per qualcosa. Non ti ho fatto per nulla. Accetta come minimo che ti ho creato per oggi. Raccogli questo giorno e trova te stesso proprio qui in esso. Chi sei tu e cosa c’è davanti a te? Quale sasso raccogli nella vita e capovolgi? Che cosa c’è sotto il sasso? Quale storia rivelano le tue mani? Ed a quale punto restituisci il sasso che hai raccolto, e chi sei tu che lo lasci lì?

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