HEAVEN #3859 Flusso di Coscienza, 19 giugno, 2011

Dio disse:

La tua vita intera è un flusso di coscienza. La tua vita intera in qualunque momento è ciò di cui sei consapevole. Tu fai della tua vita ciò che la tua coscienza percepisce. Una persona vede oro. Un’altra vede luce dorata. Un’altra vede benedizione. Un’altra vede difetto. Se la coscienza è un flusso, essa non deve rimanere ferma.

Indifferentemente dal flusso della tua coscienza, tu hai una coscienza che è più elevata di quanto la tua percezione possa rivelare. Tu hai Una Coscienza Elevata che è alla base di tutto.

Tuttavia, parlando in generale, tu segui i tuoi pensieri. Azione>percezione>reazione. Il modo in cui percepisci stabilisce la tua reazione. Non è quello che c’è là fuori che ti richiede di reagire in una maniera particolare. È come consideri quello che c’è là fuori che determina come reagisci. Non ci sono forse dei momenti in cui sei consapevole di come risponderesti a qualcosa molto diversamente adesso? Ora percepisci diversamente. La tua percezione sembra dominare la tua vita.

Un’azione è un’azione. Una parola è una parola. Eppure tu percepisci un amico o un nemico, e questo fa tutta la differenza del mondo. Meglio essere inclini a vedere un amico che a vedere un nemico.

Il minimo che puoi vedere davanti a te è un essere umano vacillante, uno che si è sentito addolorato, uno che, a sua volta, non sa vedere un amico. Tali esseri umani esistono. Possono creare confusione. Tuttavia, tu puoi venire da un livello più elevato. Naturalmente lo potrebbe fare anche lui. Nel tuo caso, conoscendo la tua relazione con Me, tu devi.

È molto più facile mostrarti amico di un altro quando vedi la paura fuorviante nei suoi occhi. Se non vedi amore, allora è la paura, in una forma o un’altra, che stai vedendo. Un Grande, tuttavia, conoscerebbe il proprio amore indipendentemente dal fannullone davanti a lui. Che cosa ti impedisce di vederti come un Grande? Perché non tu?

Quando sei seduto su una montagna, davanti a te c’è una visione più grande. Puoi vedere porzioni di vita che non puoi vedere dalla base della montagna. Questo è il significato di essere fedele a te stesso. È a te stesso che devi essere fedele.

Molti, che sono incauti, ti hanno guidato. Hai creduto alle loro percezioni erronee come una verità e così ti sei allenato a percepire erroneamente. Hai bevuto la percezione erronea tutta. La percezione erronea è una grande parte del passato, e la percezione erronea fa parte del passato che devi lasciar andare. È come una patata bollente. Ti brucia. Se la percezione erronea orchestra la tua vita, puoi essere sicuro che la tua vita è bruciata nelle fiamme del fraintendimento. Può darsi che ti aggrappi alla percezione erronea per la semplice ragione che è tua. Questa è una ragione inutile, una ragione sciocca. Non è affatto una ragione. È una scusa senza fondamento. Elude il punto.

Il punto è che tu sei una Grande Anima che abita in un corpo umano nel mondo dei corpi umani. Introduci te stesso alla tua anima. Lascia che venga fuori. Portala fuori. L’hai trattenuta a causa di una percezione erronea o un’altra. Forse non hai osato farti avanti nel mondo dall’altezza di una montagna. In questo modo, non solo ti sei adattato alla vita alla base della montagna, ma anche gli altri ti hanno visto così. Gli altri non devono tenerti più dove hai pensato di essere. Devi scalare la montagna della tua vita e percepire e concepire dalle cime di te stesso e non dai livelli minimi.

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Traduzione di Paula Launonen