HEAVEN #1523 Il vostro collegamento con il Cielo

Dio disse:

Permetterete alla Verità di apparire con evidenza a voi? Tutto quello che dovete fare è permetterlo. Non è per la forza della vostra volontà che la Verità appare. E’ per la forza del vostro abbandonare la resistenza, che non è altro che lasciar andare tutte le vostre ragioni concrete per spiegare perché la Verità non è reale e non può apparire. Finché mantenete le ragioni concrete che vi impediscono di arrivare alla Verità, voi impedite alla Verità di apparire. Tutte le vostre ragioni sono ingombranti, eppure le brandite come spade da scherma. Voi puntate e toccate, le fate tintinnare e disegnate dei cerchi con esse. Basta con le ragioni. Mettetele da parte, e impegnatevi seriamente.

Le ragioni sono un impedimento alla ragione. La ragione stessa è buon senso. Le ragioni al plurale, tuttavia, sono orgogliosi di se stesse e continuano ad arrivare, una dopo l’altra. Potete continuare ad inventare delle ragioni. Potete continuare a pescarne. Esse anelano ad essere catturate e ad essere stese, l’una dopo l’altra, sulla corda per bucato dei vostri pensieri. Abbandonate le ragioni. Non hanno alcun senso.

Le ragioni che trovate, tendono ad essere delle ragioni per non accettare la Verità. Tutte le vostre ragioni sembrano frenarvi. Le vostre ragioni sono come dei pesciolini che salgono in superficie. La superficie non si sbarazza delle profondità. Sia che i vostri pensieri nuotano in profondità o meno, le profondità esistono. Le profondità sono al di sotto della superficie. Non ne sono lontane. Voi potete raggiungerle. Immergetevi solo di un po’. Rivolgetevi dentro. Non abbiate paura di bagnarvi. Non vi farà male.

Che cosa avete da perdere, se per un attimo guardate verso il Cielo e accettate ciò che Io dico?

Le profondità in cui cadere, sono dentro di voi. Siete voi il fattore che avete trascurato. Voi accettate che esiste un grande potenziale, ma non siete sicuri di averlo voi stessi. E se accettate di averlo, allora che cosa vi impedisce di realizzarlo?

E se fosse vero che siete un essere illuminato? E se dentro di voi fosse contenuto una luce abbagliante? E se voi foste interamente luce splendente? Avete forse paura di perdere le ombre che offuscano la vostra luce? Che cos’è che avete paura di perdere? Di perdere voi stessi per trovare voi stessi? Lasciate andare ciò che vi ripara dalla Verità, e il vostro cuore confuso spiccherà il volo verso altezze che ancora non avete sognato. Perché, oh, perché dovete tenere il vostro cuore in schiavitù?

Liberate l’uccellino del vostro cuore. Non è stata chiusa nella gabbia abbastanza a lungo? Non desidera essere libero? Libero, salirà in alto. Libero, canterà la sua melodia più dolce, e tutti la sentiranno. Voi la sentirete. Voi sapete tenere una nota alta. Quello che non potete fare è tenervi a lungo le note basse.

Cristo è risorto. Ogni giorno egli saliva umilmente a nuove altezze. Ora egli vi attira a sé. Vi dice di non aver paura di lasciarvi andare. Vi dice che siete voi il vostro stesso collegamento con il Cielo. Dice che Dio non lo favoriva. Dice che egli favoriva se stesso e così salì alle altezze sulla Terra a cui l’uomo può salire. E si trattava semplicemente di lasciar andare.

E’ tutto quello che ci vuole – lasciar andare i limiti che precedentemente avete accettato. Avete teso i polsi per le manette ed ora queste cadono via con facilità, mai necessarie comunque. Non sono mai esistite eccetto che nella vostra accettazione di esse.

Io non vi pongo alcun limite. Perché vorreste porre un limite a voi stessi?

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Traduzione di Paula Launonen