Please read the Guidelines that have been chosen to keep this forum soaring high!

Heavenletter #6485 Una conoscenza passeggera con sogni tristemente fatti e finiti

Heavenletter #6485 Una conoscenza passeggera con sogni tristemente fatti e finiti

Dio disse:

Amato, di recente ho parlato di come ti ricordi del compleanno di qualcuno che hai perduto, in termini terreni, molto tempo prima della sua morte. Si tratta di una persona che significava tutto per te, eppure si è ritirato dal tuo amore senza mai voltarsi indietro. Con tanta indifferenza, con tanta insensibilità, per lui non eri più che un’altra foglia che cade da un albero. Com’è possibile? Che colpo, che qualcuno che amavi così tanto non abbia apprezzato le tue attenzioni.

Dai, lascia andare l’attaccamento. Non hai alcun diritto di considerare responsabile chiunque, più di quanto abbia senso di considerare te stesso responsabile di tutto ciò che accade nella vita. Ci sono molti incroci che vanno avanti e indietro nella vita. È semplicemente così. Può darsi che non ci siano spiegazioni per questo. Lascialo andare.

È possibile che la cosiddetta altra persona non ti stesse ingannando affatto. La vita stessa ti ha ingannato, oppure hai ingannato te stesso. Nulla del tuo aggrapparti a quello che sarebbe potuto essere, è mai stato vero. Ti sei sbagliato. Non incolpare nessuno della demolizione delle tue speranze e dei tuoi sogni.

Ben presto scoprirai che la vita in realtà non dipende totalmente da alcun altro. Non da tua madre e da tuo padre. Non hai potuto contare sulla loro permanenza sulla Terra per sempre, né hai potuto contare sul fatto che i tuoi fratelli e sorelle non diventassero degli estranei assenti.

Non hai realmente potuto contare su nessuno, non importa quanta fiducia tu abbia avuto in tutti e in tutto molto tempo prima di avere il minimo sospetto dell’interdipendenza Mia e tua o anche una minima fede nell’esistenza di Me Che, così sembra, non ti sento perfettamente, neppure Io, o non ti rispondo sempre così come tu sinceramente e umilmente chiedi.

A chi altri puoi chiedere? Naturalmente, chiedi, Amato, e non aspettarti che Io debba concederti la grazia salvifica che chiedi. Non è una cosa da prendere sul personale. Stai incominciando a chiarire il tuo posto nel cosmo ed a non aggrapparti così saldamente. Tuttavia, mentre ti rivelo il Mio volto sempre di più, tu cogli la differenza vedendo quanto Io, Dio, ti ami al di là di coloro che hanno preso e se ne sono andati spontaneamente o per via della vita così com’è sulla Terra. Tale è la tua vita sulla Terra. Alcune persone s’imbattono in un amore vero per l’Eternità. Nel tuo caso, ahimè, nemmeno di alcuni anni donati da Dio, di una certa importanza, puoi rendere conto.

Ora non ti fai più alcuna illusione su quei pochi riguardo ai quali una volta eri più appassionato di quanto non fossi con Me. In passato hai pensato che l’amore romantico fosse tutto, mentre non era un granché. Non saprai mai quale delusione tu stesso possa essere stato per una persona o un’altra. Non vuoi saperlo. Vorresti tenere tutti i tuoi sogni intatti, anche quando non sono più attuabili o non lo sono mai stati.

Anche se sei stato lasciato nei guai, non hai alcun diritto divino di amareggiarti. Che ne è del tuo amore travolgente? Amore presunto, non è un fardello che debba essere gettato da parte nelle braci amare. L’amarezza non è l’alleato di nessuno. Il falso orgoglio non è affatto una virtù. Non testimoniare il falso. Essere una vittima significa smentire l’onore. Non è affatto un onore essere una vittima. Finiscila.

La condizione di vittima non è nulla di cui congratularti. È una storia di cui, per qualche ragione, ti piace vantarti, di come la vita si sia messa contro di te lasciandoti uno straccio.

Gridi, anche se silenziosamente dentro di te, che nessuno nel mondo si merita di essere sfruttato come tu sei stato sfruttato. E così rivendichi il martirio.

Non avvicinarti nemmeno a questo pensiero. Tu esisti per molto di più che per l’ipocrisia.

I sogni rovinati non possono più essere mantenuti alla luce del sole.

Heavenletters
Copyright@ 1999-2019