Heavenletter #347 Come in Cielo

Dio dice:

Io sono un Dio degli Angeli. Questo significa che tu ne sei uno. Avvolta dentro le tue cellule c’è la Mia divinità. Il Divino crea divino.

Vero, tu sei anche un essere Umano, ma quello è soltanto una parte di te, non tutto di te. Ti sei separato dalla tua divinità. Ti sei separato anche da Me, ed in questo sta il tuo errore.

Non ti ho mai buttato fuori dal Giardino. Sei caduto sulla terra spontaneamente. Hai accettato di aver abbandonato la divinità. Hai deciso che non appartenevi più nel Cielo del Mio pensiero. Hai indietreggiato. Ti sei ritirato. È stata una tua scelta, e l’hai passata ad altri. Non ti rendevi conto che avevi scelta, e quelli che ti hanno seguito non ne erano consapevoli nemmeno loro.

Ma la scelta è tua, non Mia. Io ho preso la Mia decisione molto tempo fa, quando ho creato te eterno ad immagine della Mia anima divina. Non potevo tramandarti di meno. Non potevo darti soltanto una piccola parte di Me. Dovevo darti tutto di Me Stesso, e tu porti la totalità di Me dentro il tuo cuore.

Risvegliati al contenuto del tuo cuore.

Ritorna alla tua consapevolezza di Me e avrai accettato la tua divinità. Sei così timoroso di imparare questo. Ma sulla comprensione di questa unica cosa si basa il nodo della tua esistenza. Hai avuto un’esistenza parziale, e non basta. Risvegliati alla verità di te stesso. Più che una scintilla divina sta dentro di te. Tutta la divinità sorge dentro di te e anela a rivelarsi. Non trattenerla più.

Non devi preoccuparti della perdita dell’espressione della tua Umanità. Quanto a questo, sei ben avanti. Adesso è il momento di lasciare che il settore non sviluppato di te salga alla ribalta.

Non pensare che la divinità richieda una forza d’animo o qualche nobiltà che tu non possiedi. Tu possiedi tutti gli ingredienti.

Inoltre, la divinità non è nobile oppure, possiamo dire, non sa della nobiltà. Conosce soltanto la gioia dell’essere. La divinità regna per la gioia dell’espressione. Non cerca alcuna ricompensa eccetto la ricompensa eminente dell’estrema vicinanza con Me. Quell’estrema vicinanza porta il nome di Unità.

Tu cerchi la tua ricompensa. La tua ricompensa è adesso. Ti accontenteresti di una casa più grande o di una pelle giovanile? Non accontentarti. Accetta tutto quello che Io ti do.

Hai fatto la scelta, prima di nascere, che avresti trovato il tuo vero sé. Il tuo vero sé è la fortuna che stai cercando. Da tempo nascosto, esso desidera uscire allo scoperto. Sarebbe dovuto fiorire alla luce del giorno. La luce del giorno è il Sole, e la tua verità desidera splendere nel sole dell’esistenza.

Nella tua vita quotidiana vengo Io. Sguscio dalla tua anima. Io sono luce che sorge. Non è che Mi lasci sfuggire da te. È che ti elevi con Me. Assieme avvolgiamo l’universo tra le Nostre braccia e assieme scaliamo le altezze del Cielo. Non puoi farcela senza di Me e Io non voglio essere più senza la tua piena partecipazione. Dunque, stringiamoci la mano su questo:

Da questo giorno in poi tu intuirai la divina integrità dentro di te e rispetterai e incoraggerai il suo rivelarsi. Allunga la tua mano ad essa, la Nostra divinità comune, e offrila a te stesso di modo che tutti possano vedere ciò che anche loro possono essere alla luce del giorno sulla Terra come in Cielo.

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