Heavenletter #519 Voltare pagina

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Dio dice:

Quando sei stanco, c’è qualcosa che ti sta stancando. E di solito si tratta dei tuoi pensieri.

Quello che fai, non ti logora. A logorarti sono i tuoi pensieri riguardo ad esso. La resistenza crea frizione. L’azione non ne crea.

Il modo in cui iniziate qualcosa, è importante. In quale disposizione d’animo siete? Ricordatevi che quando ordinate un certo risultato, state esercitando il controllo. Ed esercitare il controllo vi dispone ad una perdita, perché anche se vincete, vi sentite irritati perché avete premeditato un risultato.

Ovviamente voi iniziate una gara di corsa per arrivare primi. Ma questo è diverso dal dover vincere.

In tutte le interazioni mettete le vostre carte in tavola. È così semplice. Non strisciate e sgusciate. Non cercate di fare sì che le cose sembrino diverse da quello che sono. Non siate furbi. La furbizia non è di Dio.

Chi può accettare, accetterà. Chi non può accettare, non accetterà. Non evitate i rischi. Davvero, tutte le vostre scemenze non fanno grande differenza per il risultato, ma fanno una grandissima differenza nel fondamento dei cuori. Lasciate che gli altri facciano le proprie scelte complete. Fate in modo che sappiano quale carico stanno ricevendo.

Non dovete fare finta che il verde sia blu o che il blu sia verde. Lasciate essere ciò che è. Non date di più né di meno di quello che comunicate. Che le vostre parole e azioni combacino coi vostri pensieri.

Date più fiducia agli altri. Date più fiducia a voi stessi. Lasciate che Io sia un partner silenzioso al vostro tavolo.

La verità vi fa radicare. Manovrare la verità, non vi fa radicare. Colloca male la vostra attenzione. È un trucco del mago. È illusione. Il mago distrae il suo pubblico e lo fa guardare nel posto sbagliato. Non siate un mago. Non ce n’è alcun bisogno.

Fate dei miracoli veri.

Lavorate con del filato vero, non con dello spago immaginario.

Fate dei nodi solidi.

Che le vostre parole di verità siano delle gemme dell’Oceano.

Commerciate solo in verità, non in pietra artificiale. Commerciate solo in verità, non in comodità.

Onorate il vostro cuore e onorerete quello degli altri, ed essi onoreranno voi. Non volete dei falsi elogi.

Presentarsi sotto una falsa luce, non è necessario. Non avete bisogno di una facciata.

Fondatevi sulla forza.

Dovete respirare col vostro proprio cuore. Non potete assumere quello di un altro. Non sapete nemmeno leggere il cuore di un altro. Potete leggere solo ciò che immaginate, e poi strappate la vostra debolezza immaginaria e la ponete negli occhi dell’altro. Così tentate di vedere per gli altri, mentre dovete permettere a loro di vedere per conto proprio. Piantate delle prove false là dove non c’è bisogno di alcuna prova. Quando cercate di dirigere i pensieri di un altro, lo indirizzate male e siete fuggiti via da voi stessi.

Non volete realmente la vostra opinione da un altro, eppure è questo che cercate quando vi preparate ad orchestrare un evento.

Voi non siete un venditore di opinioni. Siete un donatore di libertà. Date agli altri la libertà di dire No. È meglio sentire un No oggi piuttosto che rimandarlo a domani. Quando qualcuno vi dice di no, vi fa un grande onore. Meglio un no veritiero che un sì titubante.

Quando percepite un senso di debolezza, sappiate che siete stati ambigui. O vi siete persuasi di qualcosa o vi siete convinti ad uscirne. Non fate nessuna delle due cose. Semplicemente, trovate la verità e riconoscetela. La verità è verità, ma ciò che è vero per voi, potrebbe non essere vero per un altro. Lasciatelo stare. Arriverà alla Mia verità presto. Tutti arriveranno alla verità coi propri tempi. Nessuno è stato fuori dalla Mia Verità. Voi non lo siete stati. Solo per un momento, qualcuno potrebbe non trovarsi sulla pagina giusta.