Heavenletter #406 La benedizione dell’amore

Heavenletter #406 La benedizione dell’amore

Dio dice:

Tu sei il tocco del Cielo. Sei tu che lo permetti. Sei il tributo ad esso e ne sei il beneficiario. Il Cielo esiste nel tuo cuore. Lo ospiti e sei tu a doverlo diffondere.

Tu aspetti Me. Io non aspetto alcun uomo, ma vi ho dato il libero arbitrio e così lascio che lo esercitiate. Esercita il tuo libero arbitrio. Usalo. Esiste perché tu lo usi. Non te l’ho dato per tenerlo di riserva.

Hai copiato molte cose nella vita. Hai copiato errore, una forma di falsità. Ora copia Me. Se senti di dovere copiare, copia l’Altissimo. Solleva in alto il calice di te stesso e bevi alla salute dell’universo. Alzati in piedi. Parla francamente. Trova la tua libera volontà.

Nessun uomo è servo di un altro eccetto se si considera così. Tu sei schiavo soltanto dell’abitudine di pensiero.

Hai la libera volontà di considerarti un emissario da parte Mia. Tu sei un Mio emissario, un agente d’amore. Siilo allora.

Tu sei il lievito dell’amore.

Tu sei quello di cui è fatto l’amore.

Sei colui che lo infiamma.

Tu dai la caccia all’amore ovunque. È vero che l’amore dimora dappertutto, ma tu sei colui che ne dà, non colui che gli la caccia.

Ho dotato l’universo di amore e l’ho dotato di te. Ho detto a tutti gli uomini: “Andate sulla Terra e rappresentate Me. Diventate una confederazione in Nome Mio. Mantenete la tradizione e il valore dell’amore. Lasciate che il Mio amore sgorga da voi”.

Forse non Mi avete sentito correttamente. In qualche modo avete avuto la tendenza a credere che l’amore fosse qualcosa da conservare o delimitare, da limitare ad un certo dosaggio o destinatario, dipendente da qualcosa dato a voi stessi. Siete diventati una farmacia d’amore, richiedendo delle prescrizioni per qualcosa che non richiede altro che se stesso.

L’amore genera se stesso. Non ha bisogno di alcun iniziatore. È già iniziato. Sta già ruotando. Il Mio amore non solo ruota sul terreno della vita; esso è il terreno della vita. Non l’avete notato?

E che cos’è la coscienza se non l’amore che conosce se stesso?

E che cosa sei tu se non coscienza che conosce se stesso?

Allora che cosa sei tu se non amore lasciato libero sulla terra?

Il Mio amore è dilagante sulla terra. Spesso cerchi delle confutazioni di questo. Evidenzi le infrazioni d’amore più spesso delle incursioni di esso.

Osserva lo spandersi dell’amore. Guarda tutte le porte dalle quali si riversa.

Metti un’X d’amore sulla tua porta.

Se senti di non riuscire a radunare amore, allora raduna pace. Metti un’X per pace sulla tua porta.

Se non riesci a radunare pace, metti un’X per quiete.

Metti un’X per possibilità.

Metti un’X per una congregazione di cuori.

Hai paura di aprire il tuo cuore. Hai paura che il tuo cuore sarà respinto, e così nel frattempo respingi l’amore mandato a te. Giochi a patata bollente con l’amore. In qualche modo senti di possedere l’amore e che altro amore debba per forza arrivarti. Oppure senti che l’amore non appartiene affatto nel tuo cuore, quando esso è l’unica cosa che vi appartenga.

Il tuo nome è Amore. Non è Amore Qualche Volta. È Amore Ora. Nome e cognome, il tuo nome è Amore.

Caccia fuori il dubbio dai tuoi occhi. Che cos’è il dubbio se non cecità? Che cos’è il dubbio se non evitare l’amore? Non dubitare più. Non evitare più.

Tu sei un proponente d’amore. Pertanto, devi proporlo. Devi presupporlo oppure rimarrai in attesa per una vita. Starai riducendo l’amore quando dovresti invece moltiplicarlo.

Se ti è dato un dito d’amore, restituiscine due. Ricordati la Sorgente e l’Obiettivo dell’amore, perché essi stanno dentro di te. Non c’è limite all’amore che sei. Non c’è limite a quello che puoi fare per Me. Inizia oggi nel tuo cuore ad espandere la benedizione della vita sulla terra.